Dore Della Lunga: «Perugia non deve distrarsi»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Dicembre 16, 2016 15:15

Dore Della Lunga: «Perugia non deve distrarsi»

Della Lunga Dore (campo)

Dore Della Lunga (foto Michele Benda)

Si prepara al rush finale del 2016 la Sir Safety Conad Perugia. Parte oggi un nuovo week-end di superlega per i block-devils che svolgeranno nel pomeriggio e poi domattina due sedute tecniche di rifinitura e poi domani pomeriggio partiranno alla volta di Padova per affrontare la seconda di ritorno con l’obiettivo di prolungare la striscia vincente di risultati intrapresa. È uno dei due ex della partita Bernardi (l’altro è lo schiacciatore bianconero Alexander Berger) che proprio a Padova ha curiosamente iniziato sia la carriera da giocatore (nella stagione 1984-1985 quando giovanissimo era ancora un promettente alzatore) sia quella da allenatore di club nella stagione 2009-2010. Ma il tecnico bianconero e tutta la squadra sono ora concentrati unicamente sul match di dopodomani, fondamentale per Perugia per non perdere contatto dalle zone nobili della classifica e per tenere a distanza le più immediate inseguitrici (Verona, al momento quinta della classifica, è a sei lunghezze). In questa settimana senza impegni infrasettimanali i ragazzi hanno lavorato con qualità ed intensità e sono pronti a chiudere nel migliore dei modi l’anno solare. Dopo il match di Padova, altri tre impegni ufficiali in programma con i match casalinghi di champions league con il Roeselare e quello di campionato con Sora del 22 e 26 dicembre (prevendita già attiva nei consueti canali) e la trasferta di Ravenna che chiuderà il 2016. Ma l’attenzione dei perugini al momento va solo sulla gara di Padova come spiega lo schiacciatore bianconero Dore Della Lunga: «Stiamo attraversando un bel momento e siamo molto contenti perché stanno arrivando i risultati, ma soprattutto perché sono accompagnati da un buon gioco della squadra. Bisogna continuare a lavorare duro ogni giorno in palestra e proseguire su questa strada. Da qui a fine 2016 ci attendono ancora quattro gare, ma per ora dobbiamo pensare e concentrarci solo sulla prossima in calendario, la trasferta di Padova». Una gara che, nonostante quello che possa sembrare guardando la classifica (diciassette punti di differenza tra le due formazioni) ed il trend dell’ultimo periodo (sei vittorie consecutive per gli umbri, una sola vittoria nelle ultime sette per i veneti), nasconde molte insidie. «Padova all’andata ci ha messo molto in difficoltà, mettendo in evidenza giocatori nuovi nel campionato italiano, come Shaw e Maar, che hanno dimostrato di essere forti e già pronti. Poi hanno avuto un calo di brillantezza, ma domenica per noi è una partita molto delicata da affrontare con la massima concentrazione anche perché giochiamo fuori casa e nell’ennesimo sold-out della nostra stagione, aspetto che la rende ancora più difficile. Ci servono punti per la classifica perché ogni volta che perdi punti le inseguitrici si avvicinano e quelle davanti scappano. Nelle ultime gare abbiamo fatto un ottimo lavoro senza perdere punti, ci siamo avvicinati al gruppo di testa e dobbiamo continuare. E poi, anche se capisco di non essere molto originale, io ogni volta che si parla di una partita riesco a dire solo una cosa, che va affrontata come fosse una finale perché, per quanto i valori in campo sulla carta possano essere a nostro favore, poi la carta non conta nulla e le cose bisogna farle bene in campo». Si è svolta nel frattempo ieri sera la cena di Natale del settore giovanile. C’era davvero il tutto esaurito alla Proloco di Rivotorto d’Assisi con circa quattrocento presenti per una serata di festa e divertimento con i piccoli atleti in prima fila insieme alle loro famiglie, con ospiti istituzionali come il sindaco di Assisi Stefania Proietti e l’assessore allo sport di Assisi Veronica Cavallucci, con il presidente Giuseppe Lomurno passato a portare il saluto della Fipav Umbria, con tutto lo staff dirigenziale e con Aleksandar Atanasijevic, Andrea Bari, Federico Tosi, Luciano De Cecco e Velizar Chernokozhez. Il presidente Gino Sirci ha dato il via alla serata con un discorso motivazionale molto bello, sottolineando l’orgoglio della società nel contribuire alla crescita di un nuovo e giovane “popolo del volley”. È stata poi la volta di Marco Cruciani, presentatore della serata, che ha snocciolato squadra per squadra, giocatore per giocatore, tutti i ragazzi del settore giovanile, compreso il minivolley ed a tutti i capitani delle squadre sono stati consegnati dei cesti natalizi in ricordo della serata. Tra una risata, un brindisi ed una foto con i campioni della prima squadra si è arrivati all’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria (il cui ricavato verrà destinato alle popolazioni terremotate e nello specifico ad un progetto mirato ai giovani umbri colpiti dal recente sisma) con il primo premio, una maglietta di Luciano De Cecco, che è stata consegnata ed autografata in diretta al fortunato vincitore.
(fonte Sir Safety Umbria Volley Perugia)

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