Acquasparta spreca l’occasione con Jesi
L’ultima di andata in serie B2 femminile è proibitiva per la Ternedil Acquasparta che al Pala-Liti è stata superata per tre a zero. Troppo solida la Pieralisi Jesi per essere messa in difficoltà. Sono stati gli errori a pesare in maniera determinante sul risultato contro una rivale quotata. Ma è pur vero che in un match dal sostanziale equilibrio alle locali è mancato l’elemento capace di mettere a terra i punti pesanti, e non è poca cosa. L’unica sorpresa è tra le padrone di casa che scendono in campo con Schepers a guidare la regia. Al fischio d’inizio Iacobbi va subito in evidenza a rete ma cinque errori mandano avanti le marchigiane di due alla prima sospensione tecnica. Cascianelli in seconda linea è su tutti i palloni ed il muro di Guerreschi riallinea (9-9). Ad allungare il passo ci pensa la battuta (tre gli ace) che porta sul 17-14. Sono ancora le sbavature (undici regali complessivi) a bloccare le edili che vengono sorpassate per colpe proprie (19-20). Si arriva allo sprint e sul 22-23 Carboni deve abbandonare per un problema al polpaccio, entra Cicogna ma la differenza la fa Cerini che non sbaglia nulla e sigla l’uno a zero ospite. Invertiti i campi le locali sembrano ancora stordite e subiscono le incursioni di Ciccolini, sul 2-7 coach Di Leone getta nella mischia Volpi e Garganese e tutta la squadra reagisce rimettendo in asse (8-8). Il doppio cambio si chiude ed il muro di Guerreschi e Iacobbi sale in cattedra producendo lo strappo (14-11). Dopo la seconda sospensione obbligatoria si torna in parità ma le jesine restano lucide e sfruttano tutti i regali concessi loro (altri sette) per allungare. Sul 19-21 Carboni dichiara la resa restando a terra dopo un salto, Cicogna la rileva ma la rimonta non riesce malgrado il guizzo di Iacobbi, è la neoentrata Perelli a rincarare la dose. Nel terzo set c’è Volpi ad alzare e Cicogna di banda. Il comando delle operazioni lo prendono le acquaspartane forzando la battuta, agli ace di Catalucci e Iacobbi però rispondono Diaz e Da Col (7-7). A far ripartire le locali è Guerreschi che punge in attacco e propizia l’allungo (16-11). Jesi non demorde ed affida a Diaz e Cerini la riscossa, il muro di quest’ultima vale il rovesciamento (17-18). Ci si mette anche la coppia arbitrale a negare un punto ma la Ternedil non perde le staffe e si riporta a condurre (24-21). Tre palle-set non bastano per prolungare il confronto, Diaz trova la sequenza che strozza l’urlo in gola.
TERNEDIL ACQUASPARTA – PIERALISI JESI = 0-3
(22-25, 21-25, 24-26)
ACQUASPARTA: Guerreschi 14, Catalucci 13, Iacobbi 10, Carboni 5, Morri 4, Schepers, Cascianelli (L), Cicogna 3, Garganese 1, Volpi. N.E. – Paoletti, Grandi. All. Fiorella Di Leone.
JESI: Diaz 15, Cerini 9, Marcelloni 7, Ciccolini 7, Da Col 6, Bara 1, Cecconi (L1), Perelli 1, Galuppi (L2). N.E. – Romagnoli, Coppari, Bassotti, Duruc, Pettinari. All. Luciano Sabbatini.
Arbitri: Roberto Albonetti e Luca Giannini.
TERNEDIL (b.s. 8, v. 7, muri 8, errori 22).
PIERALISI (b.s. 6, v. 4, muri 5, errori 11).