Luciano De Cecco: «Perugia non perfetta ma pensa a migliorare»
Una partita temuta la prima del nuovo anno, contro una formazione come Vibo Valentia in serie positiva e senza nulla da perdere, per giunta da affrontare con l’iniziale assenza di Marko Podrascanin che alla vigilia aveva accusato i pesanti sintomi dell’influenza, ma la Sir Safety Conad Perugia ha stretto i denti ed ha conquistato un altro successo da tre punti, anche grazie al contributo del centrale serbo che dal terzo set è rientrato in campo. I block-devils così restano nella scia di Trento (anch’essa vincente) ed allungano su Modena (che si è salvata al tie-break), e saranno proprio queste due le prossime avversarie di superlega maschile, partite che daranno la possibilità di mettere la freccia e conquistare la seconda piazza della classifica, obiettivo del momento sul fronte nazionale. Era un compito da affrontare al meglio soprattutto per il libero Federico Tosi chiamato ancora tra i titolari: «Era importante vincere da tre punti. Sapevamo che era una gara difficile perché i calabresi stanno giocando molto bene. Per noi la ripresa dopo dieci giorni è stata un po’ complicata e abbiamo pagato la pausa nel secondo set con alcune disattenzioni e qualche errore di troppo. Ma poi siamo stati molto bravi a vincere una partita difficilissima». In effetti gli errori commessi nelle prime due frazioni sono stati davvero tanti, dodici ognuna, come a dire che metà del lavoro degli ospiti lo hanno fatto i bianconeri. A questo proposito è capitan Emanuele Birarelli a parlare: «La partita è stata complicata perché noi abbiamo regalato un po’ troppo all’inizio, loro hanno fatto la loro partita e forzando la battuta e ricevendo bene sono riusciti a renderci il compito difficile. La ripresa è stata faticosa per noi ed in settimana ci siamo gestiti per via di condizioni fisiche non proprio ottimali. Giocare sotto pressione non è poi male perché dobbiamo abituarci anche a giocare in queste situazioni». Le incognite dopo una lunga sosta hanno fatto perdere il ritmo ai perugini che sapevano di correre questo rischio, il palleggiatore Luciano De Cecco ha rimarcato: «Ho variato molto il gioco perché loro giocavano molto veloce e non riuscivamo a prenderli a muro, questo ci ha fatto sbagliare più del normale perché eravamo entrati in campo molto carichi ma non riuscivamo a prendere il ritmo dopo una settimana con giorni liberi. Dopo i primi due frangenti ci è entrata la battuta ed abbiamo respirato meglio. Ora dobbiamo pensare a migliorare già da mercoledì». Non molto soddisfatto lo schiacciatore Ivan Zaytsev che guarda al prossimo impegno di coppa Italia: «Ci abbiamo messo un po’ a carburare ma alla distanza siamo usciti ed abbiamo guadagnato tre punti importanti. Mercoledì abbiamo il quarto di finale di coppa Italia e sarà una bella battaglia da vivere in campo ma anche sugli spalti». A concludere la carrellata di interventi è stato il tecnico Lorenzo Bernardi che ha sottolineato: «Ci sono sempre più modi di vedere una gara, abbiamo vinto una gara che non era iniziata bene. Come ripeto sempre ai ragazzi, se dobbiamo perdere deve accadere per meriti dell’avversario e nei primi due set invece abbiamo agevolato noi il compito agli avversari. Le scelte iniziali sono state dettate dalla condizione dei giocatori con Podrascanin debilitato dalla febbre, tengo a precisare però che non può essere assolutamente una scusante la sua assenza per aver commesso ventiquattro errori in due set per colpe nostre. Dobbiamo imparare ad essere nel ritmo e non staccare la spina perché poi riattaccarla è sempre difficile, quando sappiamo che andiamo incontro ad una problematica dobbiamo essere pronti ad affrontarla. Stavolta lo abbiamo fatto dal terzo set, invece bisogna farlo da subito».