Alexander Berger: «Vittoria merito dei tifosi di Perugia»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 13, 2017 12:45 Updated

Alexander Berger: «Vittoria merito dei tifosi di Perugia»

Berger Alexander

Alexander Berger (foto Michele Benda)

Continua a non essere pienamente convincente la Sir Safety Conad Perugia che ha rischiato grosso di lasciare un punto per strada e fallire l’aggancio al secondo posto. Invece tutto si è risolto con una grande paura, anche se il set ceduto a Monza pregiudica la piazza d’onore per questione di quoziente set. Trento e Perugia sono appaiate a 53 punti in classifica (record assoluto per i block-devils in una stagione, ndr), con lo stesso ruolino di diciotto vittorie e cinque sconfitte. I settentrionali sono stati travolti dalla capolista Civitanova Marche ma con 59 vinti e 26 persi precedono i bianconeri che ne hanno conquistati 61 ma ceduti 27. Un set che sarebbe pesantissimo se il campionato finisse oggi, ma per fortuna ci sono altre tre giornate da giocare. La squadra umbra stavolta non ha scuse, nella partita contro una rivale di minor rango il campanello d’allarme era suonato più volte ma è stato ignorato e solo un mezzo miracolo ha permesso di evitare il peggio e di raddrizzare la partita. Senza nulla togliere alla squadra, mai come prima il merito deve essere attribuito ai tifosi, la curva dei Sirmaniaci è apparsa crederci sempre, anche su quel 13-20 del terzo set nel quale in campo gli sguardi degli atleti erano spaesati. La carica è servita a pizzicare l’orgoglio dei padroni di casa che con Berger e Russell sono tornati a scalfire ed hanno rialzato la testa. Nel post partita il tecnico Lorenzo Bernardi ha voluto vedere il bicchiere mezzo pieno: «I ragazzi credo che vadano applauditi perché hanno fatto una grandissima rimonta. Avevo chiesto ai ragazzi di arrivare con la determinazione dove non potevamo arrivare con la tattica e la tecnica, dobbiamo farlo dall’inizio senza aspettare che l’acqua ci arrivi alla gola per avere delle reazioni. I cambiamenti che sono stati operati sono stati dovuti anche a scelte fatte in accordo con lo staff medico, c’era un giocatore che sarebbe stato bene non giocasse in questa partita, questo per salvaguardare la sua salute e recuperarlo al meglio nel più breve tempo possibile». Anche se non esplicito il riferimento è per Ivan Zaytsev che oltre al dolore alla spalla, che si trascina da fine estate, accusa un problema al ginocchio. Il popolare ‘Zar’ è stato utilizzato col contagocce e obbligatoriamente per mantenere la quota italiani in campo ma a fine gara ha rifiutato di rilasciare interviste.

Sirci Gino (esulta)

l’esultanza del presidente Gino Sirci (foto Michele Benda)

È apparso sollevato per il successo pieno il presidente Gino Sirci che ha descritto così la situazione: «Stavamo perdendo un punto e sarebbe stato un disastro per il secondo posto. Con il miglioramento della battuta e della ricezione siamo riusciti a reagire e raddrizzare una brutta situazione. Si vede che qualcuno si era alzato male domenica mattina, fortunatamente ci siamo svegliati e tutto è finito bene. Sono contento per Bernardi che l’ho visto molto provato, ha cercato di fare tutti i cambi possibili ed è riuscito a trovare la chiave per vincere la partita». Partito dalla panchina ha dato il suo solito bel contributo il centrale Marko Podrascanin che resta positivo: «Ci abbiamo sempre creduto, anche quando eravamo sotto di molto nel terzo set e quando ci credi, sei presente in campo e giochi sempre per il prossimo punto il risultato ti premia. Sono molto contento perché questi sono tre punti molto importanti che ci riportano al secondo posto». Chi ha ringraziato il pubblico e la tifoseria è lo schiacciatore austriaco Alexander Berger: «Il supporto del Pala-Evangelisti è stato importantissimo perché ha creato il clima giusto per la rimonta. Siamo molto contenti, in casa abbiamo un grosso aiuto dai nostri tifosi e poi abbiamo cominciato a battere bene, sono state queste le chiavi della vittoria. Anche quando siamo stati sotto ci abbiamo sempre creduto, d’altra parte se non ci crediamo è meglio che stiamo a casa». Anche lo schiacciatore Aaron Russell è apparso ottimista: «Monza ha avuto un cambio-palla molto facile all’inizio e per noi è stato difficile trovare fluidità e fare punti. Non ci accontentiamo, vogliamo fare di più, non ci fermiamo perché abbiamo tanto tempo per migliorare». Poco il tempo per rifiatare dato che mercoledì c’è la trasferta di champions league alla quale parteciperanno una quarantina di Sirmaniaci, sempre attaccati alla maglia perugina. Della spedizione però non dovrebbero far parte il regista Luciano De Cecco e l’opposto Aleksandar Atanasijevic che, in virtù della polistica di turnover operata negli ultimi tempi, resteranno a casa per riposare e lavorare in maniera differenziata.

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By Pianeta Volley Febbraio 13, 2017 12:45 Updated