Foligno ferma Perugia e ridiscute la vetta della serie C maschile
La quindicesima giornata della serie C maschile ha incoronato la Italchimici Intersistemi Foligno che si è imposta d’autorità nel big-match del massimo campionato regionale. Ha perso la gara ma non la testa della classifica una Sir Safety Mericat Perugia troppo sprecona in questa occasione. I padroni di casa hanno saputo incidere in maniera ottimale a rete, facendo leva su una ricezione per lo più solida e circoscrivendo gli errori al secondo set, guarda caso quello perso. Una gara insolitamente fallosa per i perugini che restano la lepre del torneo ma rendono il rush finale della stagione certamente più avvincente. Dopo il fischio d’inizio i padroni di casa provano ad andare in fuga sfruttando il buon abbrivio di Pasquini (9-5). La reazione dei perugini è ordinata, specie dalle bande, e riesce a ridurre le distanze ma Giacomo Musco (sei palle a terra nel set d’apertura) è incontenibile e tiene avanti i suoi (13-11). Il cambio di ritmo però è imminente e quando gli ospiti smettono di sbagliare le battute lo operano con gli affondi di Antonelli ed Arcangeli, il muro di Marta fissa il massimo vantaggio (16-19). Non si perdono d’animo i falchetti che si compattano e si riportano al comando con una pipe di Pasquini (21-20). Il finale è allo sprint ma la concretezza dei folignati si manifesta con la difesa che propizia tre punti consecutivi, Schepers guadagna due palle-set e Pasquini sigla l’uno a zero. Alla ripresa gli errori (quattro in rapida successione) condannano gli ospiti che devono rincorrere sin da subito (8-5). Non appena il conto dei regali torna in equilibrio anche il punteggio viene bilanciato (9-9). I ripetuti tentativi di strappo folignati vengono ricuciti da un Corzani attivissimo a rete e si avanza a braccetto sino al 15-15. Qui è il turno velenoso in battuta di Antonelli a mettere in crisi i locali e scavare il solco (15-21). I folignati cambiano la regia inserendo Bigini ma serve a poco perché con quattordici errori complessivi il pareggio è inevitabile l’ultimo è del nuovo entrato. Nel terzo set si riprende con andatura spalla a spalla ma sul 9-9 è la battuta di Mosconi a scoprire il fianco avversario (12-9). Ad amministrare il margine è Schepers che infligge pesanti punizioni e costringe a fare le prime sostituzioni, sul 19-15 dentro Lorenzo Guerrini ed Ancora ma la situazione si appesantisce con Rossi e Giacomo Musco che si esaltano (23-16). Ormai l’esito è segnato ed il muro folignate scrive il due ad uno. Il quarto periodo è contrassegnato da cinque errori ospiti che spianano la strada a Foligno, una decisione arbitrale contestata apertamente scatena un cartellino rosso (13-5). Il time-out richiesto da coach Taba cerca di calmare gli animi e riportare lucidità ma Foligno è lanciata e con Giacomo Musco mantiene il divario (20-13). Nel momento di massima difficoltà l’inserimento di Lalleroni porta nuova linfa ai perugini che accorciano (22-19). Ma è proprio un suo errore a fermare la rimonta tardiva e fare scorrere i titoli di coda.
SIR SAFETY MERICAT PERUGIA – ITALCHIMICI INTERSISTEMI FOLIGNO = 3-1
(25-22, 17-25, 25-18, 25-21)
FOLIGNO: Musco G. 17, Schepers 13, Rossi 9, Pasquini 9, Musco D. 5, Mosconi 2, Schippa (L1), Bigini. N.E. – Piluso, Sargeni, Dominici, Ciotti, Santini (L2). All. Andrea Bellavita.
PERUGIA: Antonelli 13, Arcangeli 12, Corsani 10, Marta 7, Sirci 7, Baldassarri A., Baldassarri S. (L1), Guerrini L. 1, Guerrini F., Ancora, Lalleroni. N.E. – Sensi, Burnelli (L2). All. Marco Taba.
Arbitri: Carolina Mezzasoma e Dario Privitera.
STRIKE TEAM (b.s. 14, v. 1, muri 10, errori 21).
SIR MERICAT (b.s. 10, v. 2, muri 6, errori 24).