Grande soddisfazione per la Libertas Perugia
Vittoria preziosissima per la Libertas Perugia, che nella sedicesima giornata del campionato di serie C femminile getta il cuore oltre l’ostacolo riuscendo a piegare in una lunga maratona la resistenza della Città di Castello Pallavolo, quinta forza della classifica. Settimo successo stagionale, primo al tie-break, per le ragazze biancoblu, costrette però a fare i conti nel set decisivo con l’ennesimo infortunio; stavolta a pagare dazio è la caviglia sinistra di Aurora Messineo (terza partita consecutiva nel ruolo di opposta), le cui condizioni e tempi di recupero saranno valutate nei prossimi giorni. Avvio bruciante delle ospiti (1-6), subito incisive con i martelli Mancini e Tarducci (6 punti a testa in apertura); le perugine ricuciono con pazienza lo strappo, tornando in corsa con l’ace di Santioni (9-9); il successivo scambio di cortesie (12-12) è interrotto dal turno al servizio di Mancini (un ace) che scava il solco (12-18); Polidori insiste (13-21) regalando un finale in discesa alle compagne, che chiudono senza patemi sfruttando gli ultimi due errori avversari. Andamento diametralmente opposto nel secondo set, in cui è la Libertas a partire forte con l’ace di Cintia (2-0) ed il muro di Rosini (7-1); Messineo incrementa il vantaggio (12-5), poi la girandola di cambi sul campo ospite mischia le carte, ridando la spinta giusta alle tifernati che si rifanno sotto con il muro di Giorgi (15-14); l’ace di Rosini è una manna per le perugine (20-17), che nel rush finale moltiplicano l’attenzione in difesa, sfruttando i tanti regali delle avversarie (quattro errori negli ultimi cinque punti) per riportare in asse la sfida. Il buon avvio di Città di Castello nel terzo set (1-3) si rivela presto un fuoco di paglia (5-3); Pippi è una furia in seconda linea e l’ace di Messineo dilata il gap (11-6), che si amplia a dismisura con il muro di Pucciarini (17-7); è Cintia a trovare poi l’affondo giusto, che vale il sorpasso. Nel quarto parziale la Libertas sogna l’intera posta in avvio (10-9), poi Mearini, subentrata in regia ad Ubaldi, trova due jolly dai nove metri che ribaltando l’inerzia della frazione (10-15); l’ace di Mancini (11-20) è già una sentenza, gli ingressi di Biagiotti e Chiotti regalano forze fresche alla Libertas (15-21), è però Tarducci ad impattare al quinto tentativo. Il set decisivo è subito scosso dal già citato infortunio di Messineo (2-4), a cui subentra Cibruscola (rientro post-infortunio anche per lei), che ha un ottimo impatto sulla gara (3-4); si lotta su ogni pallone (8-8), il cartellino rosso sventolato per proteste alla panchina perugina offre un regalo inatteso alle tifernati (8-10); la Libertas però trova ancora la forza per ripartire con Terranova (11-10). Alta tensione nel finale, un’autentica guerra di nervi in cui le ospiti mancano un match-point (13-14) prima di essere punite ai vantaggi; a mettere il punto esclamativo sulla partita è il muro di Terranova, che fa esultare lo staff perugino per una vittoria importante e fortemente voluta contro una delle migliori squadre del campionato. Le ragazze di coach Picchio saranno chiamate ora a tre trasferte consecutive, che diranno molto sul prosieguo della stagione biancoblu ed i relativi obiettivi; prima tappa di questo fondamentale trittico sarà la sfida di domenica 26 febbraio sul campo del Tavernelle.
LIBERTAS PERUGIA – CITTÀ DI CASTELLO PALLAVOLO = 3-2
(16-25, 25-21, 25-13, 19-25, 16-14)
PERUGIA: Cintia 15, Rosini 10, Terranova 10, Messineo 8, Pucciarini 8, Santioni 2, Pippi (L1), Cibruscola 4, Biagiotti 1, Chiotti 1, Fora, Gliorio (L2). N.E. – Nucciarelli. All. Simone Picchio e Gaetano De Franco.
CITTÀ DI CASTELLO: Tarducci 19, Mancini 19, Giorgi 15, Betti 13, Polidori 8, Ubaldi 1, Cesari (L), Mearini 5, Rinaldi 1, Fiorini 1, Osakwe. All. Francesco Brighigna e Beatrice Giorgi.
Arbitri: Leonardo Valeriani ed Alessandro Bianchi.
LIBERTAS (b.s. 6, v. 13, muri 9, errori 10).
CASTELLO (b.s. 13, v. 7, muri 8, errori 29).
(fonte Libertas Perugia)