Perugia vince con Verona ma resta terza
Una Sir Safety Conad Perugia forte del supporto garantito da un Pala-Evangelisti gremito in ogni ordine di posto scende in campo concentrata ed incamera altri tre punti. I Sirmaniaci trascinano i quattromila spettatori in un crescendo di entusiasmo che contagia i block-devils in campo e ne esce una bella prova contro la Calzedonia Verona, un match in cui è stata determinante la firma dello schiacciatore Atanasijevic (mvp della gara), ma più ancora dell’attacco perugino che con una notevole efficacia (63% di efficienza) ha limitato di molto il gioco avversario. Una vittoria che non riesce sotto lo striscione a piazzare il colpo di reni che serviva per terminare nella seconda posizione della classifica di superlega maschile. Trento vince e rimane davanti ma i play-off, come si dice, sono un altro campionato. In avvio l’attacco di Russell funziona bene, De Cecco lo sfrutta e sul turno di servizio dello statunitense è una doppietta di Zaytsev a fare il primo break (10-6). Manca di precisione Baranowicz che non riesce a servire ben i suoi attaccanti e neppure l’ingresso di Ferreira per Randazzo può fermare la tendenza (16-8). A non sbagliare un colpo è invece Atanasijev (75% in attacco e sette punti in apertura) che sigla il vantaggio. Alla ripresa c’è subito Djuric che prova a scuotere gli ospiti guadagnando tre lunghezze ma la reazione dei bianconeri è immediata e sul muro di Birarelli che ferma Kovacevic c’è il time-out scaligero (10-8). De Cecco accelera il gioco servendo una gran quantità di primi tempi e trovando in Podrascanin (cinque colpi a bersaglio) un terminale micidiale ma la ricezione non sempre lo consente e quando è costretto ad alzare palla alta il muro a tre dei veneti riporta avanti nel punteggio (15-16). A ristabilire i valori è un ispiratissimo Russell che riesce a fare la differenza con il suo attacco infermabile, ed è proprio lui a raddoppiare. Il terzo periodo comincia ancora nel segno dei veronesi che vanno agevolmente sul 2-6. Qui i padroni di casa piazzano una serie terrificante e sul turno al servizio di Podrascanin, un ace, mettono la freccia (10-7). Il margine è incrementato da Zaytsev che nella fase centrale si fa notare ma sul finale la battuta di Baranowicz e Kovacevic, un ace a testa, riportano il fiato sul collo (21-10). A togliere d’impaccio Perugia è Atanasijevic che scarica la sua rabbia.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CALZEDONIA VERONA = 3-0
(25-15, 25-21, 25-22)
PERUGIA: Atanasijevic 14, Russell 12, Podrascanin 10, Zaytsev 5, Birarelli 5, De Cecco, Bari (L1), Mitic. N.E. – Berger, Della Lunga, Buti, Chernokozhev, Franceschini, Tosi (L2). All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
VERONA: Djuric 18, Randazzo 7, Kovacevic 5, Zingel 3, Anzani 2, Baranowicz 1, Giovi (L), Lecat 1, Ferreira. N.E. – Paolucci, Mengozzi, Holt, Stern, Frigo (L2). All. Giani. All. Andrea Giani e Matteo De Cecco.
Note – Spettatori 3’855.
Durata dei set: 20’, 25’, 28’.
Arbitri – Matteo Cipolla (PA) e Fabrizio Pasquali (AP).
SIR CONAD (b.s. 12, v. 6, muri 5, errori 9).
CALZEDONIA (b.s. 16, v. 2, muri 2, errori 13).