Gino Sirci: «A Trento in oltre 400 per tifare Perugia»

Siro Mazzieri e Gino Sirci

La Sir Safety Perugia si è qualificata per le semifinali scudetto e come due anni fa dovrà affrontare Trento. Fu quello l’unico precedente della post season tra le due avversarie ma allora la serie era di sole tre partite ed il fattore campo fu determinante. Altra differenza che esiste rispetto ad allora è che nel 2015 il confronto riguardava la capolista della stagione regolare, i trentini, e la quarta in classifica, gli umbri, (quattro vittorie e dodici punti di differenza). Oggi il duello tra le due antagoniste riguarda la seconda e la terza della graduatoria, ambedue arrivate appaiate al termine de girone all’italiana con identico numero di vittorie e di punti conquistati. Se dunque due anni addietro i block-devils furono superati alla bella al tie-break, oggi il divario è ancor minore e lascia spazio ad enormi speranze. Ci crede fermamente il presidente Gino Sirci che lancia il suo appello alla tifoseria: «I buoni rapporti con il club di Trento ci hanno consentito di avere addirittura una intera curva a nostra disposizione, si tratta di oltre quattrocento posti a disposizione per la nostra tifoseria, ma dobbiamo riempirla. In questa maniera gli sportivi perugini potranno far sentire la loro voce alla squadra e spingerla verso il successo. Dobbiamo andare in trasferta in massa, domenica prossima non è una partita qualsiasi, è la prima partita di semifinale scudetto ed è fondamentale. Vi aspetto tutti al Pala-Trento per tifare Perugia». Una rivale forte ed agguerrita che in casa non ha perso mai in questo campionato ma il numero uno bianconero ha sempre ribadito un concetto. «La superstizione è degli sportivi. Chi fa sport si affida alle sue scaramanzie, è normale. Anche io ne ho alcune ma quello che conta è poi il lavoro in palestra, dunque alla fine non mi lascio condizionare». L’appello pare funzionare perché in poche ore sono già state superate le duecentocinquanta adesioni e l’obiettivo è dunque abbordabile. Le prenotazioni procedono a spron battuto attraverso i canali ufficiali dei Sirmaniaci.

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