Perugia è una piazza brillante della superlega

una immagine del Pala-Evangelisti esaurito in ogni ordine di posto (foto Marika Torcivia)

La corsa allo scudetto 2017 è in pieno svolgimento, con un calendario che alterna la competizione nazionale a quella continentale e non è un caso che le stesse quattro squadre impegnate in Europa sono in pista per il titolo di campione d’Italia. I quattrodici club della superlega hanno dato vita ad una delle più appassionanti stagioni regolari degli ultimi anni. I numeri che le 182 partite giocate lasciano agli annali sono eclatanti soprattutto per i dati di pubblico. La regular season ha registrato 473’040 spettatori sugli spalti, con una media per match di 2’600 spettatori. Tutti i club sia alla voce pubblico che a quella incasso registrano un incremento nelle medie rispetto all’anno precedente, unica eccezione Latina. Modena è la squadra dei record, in tredici partite ha superato abbondantemente il mezzo milione d’incasso (561’285 euro) con la più alta media di presenza sugli spalti (4’199 spettatori). Come incassi ha staccato tra le top Perugia (385’193 euro), Civitanova Marche (380’567 euro), Trento (341’309 euro) e Verona (308’795 euro). La Sir Safety Conad Perugia è la formazione che fa più felici i botteghini in trasferta, richiamando una media di 3’736 spettatori sulle tribune altrui, mentre è la seconda squadra del campionato in casa con 3’596 di media e un clamoroso +119% al registratore di cassa. Il bordereau Siae mette dunque in fila per media pubblico Modena (4’199), Perugia (3’596), Trento (3’411), Civitanova Marche (3’290), Verona (3’217), Piacenza (2’829), Padova (2’700), Monza (2’642), Milano (2’217), Ravenna (2’116), Molfetta (2’056), Sora (1’915), Latina (1’250) e Vibo Valentia (943).

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