San Giustino festeggia la salvezza ad Amelia

le ragazze della San Giustino Volley festeggiano la salvezza in serie D femminile

La vittoria della San Giustino Volley, l’unica conquistata in trasferta nell’arco dell’intera stagione, significa salvezza nei play-out nel campionato regionale umbro di serie D femminile (19-25, 28-26, 23-25, 20-25). Sul campo della Amerina Pallavolo termina un’annata molto tribolata, che aveva visto la formazione biancoazzurra chiudere la fase regolare al penultimo posto della classifica del proprio girone. Ma negli ultimi tempi il gruppo era cresciuto e i segnali erano divenuti sempre più convincenti per il tecnico Claudio Nardi, che ha potuto pertanto festeggiare l’agognato traguardo assieme alle sue ragazze. Perso il primo match ad Acquasparta, la squadra non si è più fermata e nell’ultima partita del mini-raggruppamento a tre sapeva che non sarebbero esistite mezze misure: così, in campo nemico ha calato la prima carta chiudendo il set iniziale, poi ha ceduto ai vantaggi nel secondo e sempre di misura si è preso il terzo; a quel punto era già fatta e allora nella quarta ininfluente frazione, che ha suggellato la salvezza, i due allenatori hanno lasciato spazio alle altre giocatrici convocate. Le sangiustinesi sono scese in campo con Martina Gambino in regia, Marta Nardi opposta, Beatrice Borsi e Anna Gasperini al centro, Sofia Gasperini e Valentina Bioli in banda e Anastasia Fabbri libero; poi, è stato il turno della centrale Francesca Livi, delle schiacciatrici Valentina Poccioni e Sara Bigotti; non c’era invece Emma Livi, altra atleta dell’organico. Al termine del match coach Claudio Nardi ha commentato: «Non entro nei particolari della gara di Amelia perché tutte sono state all’altezza della situazione, nel corso della settimana si sono rese perfettamente conto di ciò che era in ballo e hanno saputo interpretare la sfida nel migliore dei modi». Tanta sofferenza, accompagnata però dal lieto fine. «Sì, credo che per la piega che in determinati momenti aveva preso la situazione, questa salvezza abbia il sapore di un miracolo; siamo partiti con l’organico risicato e, come se non bastasse, strada facendo si sono messi di mezzo anche gli infortuni, per cui in più di una occasione ci siamo allenati con le pedine contate. L’arrivo in corsa di tre giocatrici esperte, alludo a una Sofia Gasperini in continuo crescendo di rendimento, a Valentina Bioli e a Beatrice Borsi, è stato provvidenziale. La squadra ha cominciato ad assumere una propria identità di gioco ed è venuta fuori nel momento chiave. Sono convinto che, con questo gruppo fin dall’inizio, anche nella stagione regolare avremmo potuto piazzarci diversamente. Complimenti allora alle ragazze per averci creduto». San Giustino chiude in testa al girone dei play-out; scendono in prima divisione Acquasparta ed Amelia.
(fonte San Giustino Volley)

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