Silvia Lotti: «A Perugia porto il mio entusiasmo»

Silvia Lotti (foto Jean Michel Roy)

La Bartoccini Gioiellerie Perugia, squadra matricola nel campionato nazionale di serie A2 femminile, rende ufficiale un’altra delle pedine anticipate dalle nostre cronache giorni fa. Si tratta della schiacciatrice di origine toscana Silvia Lotti che afferma: «Mi è piaciuto il progetto che la società mi ha presentato ma la cosa che mi ha coinvolto molto è stato il fatto che ho sentito da parte della club, in primis dall’allenatore Fabio Bovari, una grande fiducia nei miei confronti perché mi hanno contattata da subito. Sentire questa grande fiducia per un giocatore è una delle cose più importanti». L’esperienza di una giocatrice come lei serve ad analizzare la prossima stagione. «Sarà un campionato molto equilibrato. Seguendo un po’ il mercato vedo che ci sono diverse squadre che stanno allestendo un bel roster, secondo me. Dopo le mie ultime due stagioni non semplici, voglio rimettermi in gioco. Voglio portare l’esperienza della categoria, visto che il campionato lo conosco molto bene. Voglio portare anche entusiamo e la voglia di vincere, che credo che sia fondamentale. Visto che la città come ha di nuovo una squadra di pallavolo in serie A femminile spero che la gente accorrerà al palazzetto per vederci. Spero che ci sarà un buon pubblico sicuramente avremo bisogno anche di quello». La carriera di Silvia Lotti, classe 1992, comincia in alcuni club minori, nel 2009, entra a far parte della nazionale under 18, con la quale si aggiudica il bronzo ai campionati continentali. Nella stagione successiva fa il suo esordio nella pallavolo professionistica con Verona in A2; con la nazionale under 19 vince la medaglia d’oro agli europei. Nel 2011 passa a Santa Croce sempre in A2; con la nazionale under 20 vince il mondiale. Viene poi ingaggiata da Busto Arsizio in A1, con la quale vince la coppa Italia, la coppa Cev e lo scudetto. L’anno successivo viene ceduta a Verona in A2, poi passa a San Casciano (A2) con cui vince la coppa Italia di categoria ed ottiene la promozione nella massima divisione dopo la vittoria dei play-off. Tuttavia resta ancora in A2 giocando per Rovigo, mentre il ritorno in A1 avviene con l’ingaggio di Scandicci ma a metà anno si trasferisce a Caserta (A2). Nel 2016 comincia una esperienza in Francia, nel Saint-Cloud Paris Stade Français, e conclude in Italia giocando ad Olbia (A2).

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