La Sir Conad Perugia viaggia verso un nuovo primato
La prima posizione della classifica è saldamente nelle mani della Sir Safety Conad Perugia che ha infilato il quinto tre a zero consecutivo nella superlega maschile e viaggia a vele spiegate. Nella sfida di mercoledì Monza si è rivelata una valida sparring partner, ma nulla di più. D’altra parte i block-devils hanno un roster di primissimo livello con cui non possono competere i brianzoli. Ma ad impressionare è stata ancora una volta la solidità mentale della squadra del presidente Sirci che, pur senza mettere in campo l’aggressività dei grandi appuntamenti, è stata capace di produrre accelerazioni a poprio piacimento. Ricci e Podrascanin a muro (quattro a testa), Atanasijevic e De Cecco in battuta (tre ace ciascuno), Russell in attacco (63% di efficienza) e Colaci in difesa (strepitoso nei momenti topici) hanno mantenuto degli standard di rendimento assoluti. C’è di che essere soddisfatti e lo confermano le parole di Ivan Zaytsev: «Una bellissima vittoria, netta, la quinta per tre a zero. Credo al tempo stesso che possiamo fare meglio, in attacco non siamo stati brillanti. Ci lavoreremo in palestra, ma intanto ci godiamo il successo e la vetta della classifica». Una vetta della classifica che è ancor più solida dato che Modena ha perso il suo primo set e che le due più dirette inseguitrici del tandem di testa, Civitanova Marche e Ravenna, devono affrontarsi nel recupero di campionato. Il pensiero del libero Massimo Colaci: «Non dobbiamo pensare di aver affrontato una squadra debole, siamo stati bravi a non abbassare il nostro livello. Dall’altra parte della rete c’erano tutti giocatori di nazionali o ex nazionali, noi comunque non dobbiamo guardare chi c’è davanti ma dobbiamo pensare a noi. Siamo cresciuti molto nella fase-break, la battuta è davvero migliorata mentre a muro e in difesa possiamo fare di più. Quello che è rassicurante è il miglioramento fatto a livello mentale, riusciamo a superare i momenti di difficoltà restando tranquilli ed avendo un atteggiamento positivo». Ora si guarda alla sesta giornata che porterà i bianconeri a Sora, altro match pericoloso perché gli stimoli non sono quelli dei big-match. Lo ricorda il coach Lorenzo Bernardi: «Oggi abbiamo giocato forse una delle peggiori partite della stagione, abbiamo sprecato delle opportunità soprattutto nelle fase-break e questo nel prosieguo non ce lo possiamo permettere. È stato importante vedere che il livello non è cambiato inserendo i giocatori che hanno giocato di meno sino ad ora». Non vuole parlare di riserve l’allenatore dei perugini che riconosce il merito a tutto il roster di tenere alto il livello degli allenamenti. Tra questi c’è il centrale Fabio Ricci che commenta sinteticamente: «Oggi è venuta bene, primo set così così ma poi niente da dire. Siamo tutti insieme da cinque settimane, non ci poniamo limiti ma sicuramente i margini di miglioramento sono ampi. A livello personale sono abbastanza soddisfatto anche se sono consapevole che posso fare meglio. Il muro è un punto di forza ma è figlio della battuta e se serviamo così tutto riesce più facile». L’obiettivo adesso si sposta sulla trasferta laziale che costituisce un altro traguardo interessante, mai prima d’ora i perugini hanno vinto le prime sei gare di campionato consecutive. C’è dunque un record da ritoccare, senza pensare che il calendario propone Modena – Civitanova Marche.