Perugia trionfa nella battaglia di Istanbul
Se l’assedio di Costantinopoli era durato 48 giorni prima che cadesse la Roma d’Oriente e si instaurasse l’impero bizantino, stavolta la Sir Sicoma Colussi Perugia ha impiegato molto meno per invadere e conquistare la storica città sul Bosforo. L’assedio della capitale turca dura tre set e 90 minuti ma poi la Fenerbahce Sk Istanbul cede le armi. La squadra vice campione europea incamera la seconda vittoria nella fase a gironi e continua a farsi rispettare in campo continentale. A comandare l’assalto è stato il solito Aleksandar Atanasijevic che in attacco è apparso imprendibile ed ha conquistao un set praticamente da solo. In avvio i padroni di casa hanno schierato Akdeniz al posto di Tekeli mentre gli ospiti in maglia rossa hanno dato fiducia al sestetto più rodato. Il primo parziale ha visto i block-devils trovare il primo break sul 6-9. I turchi non si sono scomposti ed hanno atteso il momento buono per riagganciare sfruttando l’errore altrui (16-16). A togliere d’impaccio i perugini è stato Atanasijevic, maestoso nel set d’apertura con dieci palle a terra) che col turno di battuta, anche un ace per lui, ha ripreso il comando portando sul 19-22 e lasciando poi gestire agevolmente sino al vantaggio siglato da un primo tempo di Anzani. Il duello è ricominciato con lo stesso inarrestabile Atanasijevic (avrà un eloquente 83% offensivo) in grado di produrre la prima accelerazione (6-9). Stavolta i gialloblu locali non riescono a sfruttare nemmeno le numerose battute sbagliate degli umbri, saranno ben otto, per rientrare ed il distacco permane sino in fondo, è la pipe di Zaytsev a rincarare la dose. Nella terza frazione gli stambulioti hanno forzato ogni palla portandosi subito avanti pesantemente (8-3). Berger ha sostituito Russell, scomparso dal campo dopo il primo frangente, e Ricci ha rilevato Anzani, contribuendo alla rimonta che si è compiuta col sorpasso sul 12-13. La formazione locale ha trovato nuove risorse con il grintoso Toy che è salito in cattedra riprendendo in mano il pallino del gioco e propiziando il 22-18. A cambiare l’inerzia al punteggio è stato ancora una volta Atanasijevic dai nove metri che sul 23-21 ha tirato senza paura, il muro di Shaw ha messo la freccia e l’ace del serbo ha sigillato il punteggio. Tre punti buoni per la classifica con Perugia che passa in testa in attesa dell’altra partita del girone Civitanova Marche e Roeselare in programma domani.
FENERBAHCE SK ISTANBUL – SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA = 0-3
(20-25, 21-25, 23-25)
ISTANBUL: Toy 12, Quesque 11, Sket 11, Gladyr 4, Keskin 3, Akdeniz 2, Karatas (L1), Tekeli 3, Yatgin, Hazirol (L2). N.E. – Unver, Ondes, Buyukgoz, Karasu. All. Veljko Basic e Kerem Eryilmaz.
PERUGIA: Atanasijevic 25, Zaytsev 10, Podrascanin 8, Russell 6, Anzani 2, De Cecco, Colaci (L1), Berger 3, Ricci 2, Shaw 1, Della Lunga. N.E. – Siirila, Andric, Cesarini (L2). All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
NOTE – Spettatori 475.
Durata dei set: 25’, 28’, 28’ .
Arbitri – Mario Bernaola (SPA) ed Ivan Lazarevic (SRB).
FENERBAHCE (b.s. 21, v. 7, muri 6, errori 19).
SIR SICOMA (b.s. 24, v. 12, muri 14, errori 18).