Spoleto, il sogno s’infrange al tie-break contro Roma
L’impresa era ardua per una Monini Spoleto in apparente crisi di risultati, ma in questa serie A2 maschile non c’è nulla di impossibile e al Pala-Rota c’è mancato poco che si compiesse il miracolo sportivo. Gli oleari si sono trasformati davanti al loro pubblico e hanno messo in crisi la capolista Ceramica Scarabeo Gcf Roma con gli attacchi letali di Raic ed i muri di Galliani, ma alla fine qualche difesa in più degli ospiti è valsa la vittoria. I gialloblu comunque ci hanno messo il cuore, dimostrando di essere capaci di grandi prestazioni e di potersela giocare sino in fondo questa stagione. Al fischio d’inizio i padroni di casa schierano di banda la coppia Mariano -Galliani, preferendoli a Bertoli. L’avvio è buono con Mariano e Galliani infallibili a rete (10-7). Le giocate di Raic in contrattacco e a muro producono l’ulteriore strappo (14-8). L’efficacia dei laziali è minore perché il muro gialloblu tocca tutti i palloni e la difesa ha buon gioco impedendo ai capitolini di rientrare (19-11). Nessun altro sussulto sino al muro di Galliani (sei punti personali e 80% offensivo) che vale il vantaggio. Dopo l’inversione dei campi non cambia il copione, è Mariano a spingere i padroni di casa con recuperi prodigiosi e soluzioni vincenti in prima linea (11-6). La riscossa parte da Padura Diaz che si esalta tanto a rete quanto dai nove metri, ed è un suo ace a rimettere in asse il punteggio sul 16-16. Il clima s’infiamma al Pala-Rota e gli oleari trovano il break ma i romani restano in agguato e poco dopo Snippe rimette tutto in discussione (22-22). Allo sprint ci sono occasioni per chiudere da ambo le parti, a decidere è Raic (otto colpi vincenti) che guadagna la seconda palla-set e poi trova l’ace del due a zero. Il terzo periodo è sbloccato dal servizio ospite che con Padura Diaz e Snippe torna a far sentire la sua voce (5-10). Gli spoletini corrono ai ripari inserendo Bertoli, Agostini e Costanzi e cominciano il recupero, un muro ed un ace di quest’ultimo accorciano le distanze (13-14). Le energie ulteriori vengono a mancare e i romani incidono al centro con Pollock riguadagnando un margine di sicurezza (18-21). La gara si riapre con il punto di Franceschini che accorcia. La quarta frazione parte bene per i locali con Raic a menare le danze (12-8). Qui avviene il cambio di marcia degli ospiti che con Snippe da fondo campo piazzano la serie terribile che capovolge (14-16). Gli ingressi di Bertoli e Cubito portano nuova linfa nel duello che si sposta sul piano nervoso e gli spoletini impattano (20-20). Nel finale però Padura Diaz non sbaglia e rimanda il verdetto. Al tie-break si ritrova la Monini che parte col piede giusto grazie a Zamagni (5-2). I nervi sono a fior di pelle e le inutili proteste di Raic dopo un punto provocano un cartellino rosso (6-5). Si avanza spalla a spalla sino al 12-12. A crederci di più è Roma che dimostra di essere capolista non a caso ed espugna il Pala-Rota.
MONINI SPOLETO – CERAMICA SCARABEO GCF ROMA = 2-3
(25-16, 27-25, 21-25, 22-25, 13-15)
SPOLETO: Raic 28, Galliani 21, Zamagni 11, Mariano 8, Van Berkel 4, Corvetta 1, Bari (L1), Bertoli 4, Costanzi 3, Cubito, Agostini. N.E. – Segoni, Katalan, Di Renzo (L2). All. Luca Monti e Marco Lionetti.
ROMA: Padura Diaz 23, Snippe 20, Tiozzo 13, Pollock 12, Franceschini 7, Zoppellari 3, Romiti (L1), Rau, Sacripanti, Fantini, Saturnino. N.E. – Losco. All. Alessandro Spanakis e Matteo Pastore.
Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri (CZ) e Giovanni Giorgianni (ME).
MONINI (b.s. 16, v. 4, muri 12, errori 12).
SCARABEO (b.s. 16, v. 7, muri 9, errori 12).