Anna Lucia Iacobbi: «San Giustino fatica in trasferta»

Anna Lucia Iacobbi

È titolare alla Sia Coperture San Giustino da quando è capitato l’infortunio a Sara Giuliani e si è riappropriata a pieno titolo di quella serie B1 femminile che aveva disputato due anni fa. Il muro è senza dubbio una sua specialità, ma sa pungere anche in battuta e molto spesso si rende autrice di punti determinanti nei momenti topici del set. Alla centrale Anna Lucia Iacobbi il compito di commentare la vittoria di Empoli: «Continuiamo a stentare quando giochiamo fuori casa e anche contro avversarie in lotta per la salvezza. Facciamo insomma fatica, è sufficiente poi calare per un solo attimo l’attenzione che l’altra squadra riprende vigore, ma alla fine siamo ripartite e ce l’abbiamo fatta». Avanti due a zero e con il terzo set comandato sino al 18-20, la partita ha rischiato di sfuggire di mano. «Darei i meriti anche ad Empoli, che ha cominciato a difendere di più e a colpire con giocatrici che fino a quel momento non si erano viste molto; mi riferisco all’opposta Torrini e soprattutto alla centrale Falsini. D’altronde, loro avevano bisogno di punti per mettersi al sicuro e quindi agonisticamente hanno dato tutto quanto era nelle loro possibilità». E non è stato facile nemmeno nel quinto set, ma la reazione ha prodotto due punti. «Eravamo reduci da una quarta frazione davvero brutta e persa con un parziale alquanto netto. Poi, quando ha cominciato a farsi scura anche nel quinto, abbiamo capito che dovevamo tornare a essere squadra e quindi anche a giocare di squadra». Nonostante la vittoria, la posizione di classifica è peggiorata, settimo posto, ma con il terzo appena due lunghezze sopra e con cinque formazioni racchiuse in due punti. Magari si potrebbe rischiare di rimpiangere qualche punto buttato via, perché alla fine in classifica mancato proprio quello. «Probabilmente, anche le altre squadre stanno recriminando come noi per qualche occasione gettata o non sfruttata al meglio. Anche i regali vanno e vengono, inutile perciò stare a piangere sul latte versato. Sono poi convinta che la lotta per il terzo posto si deciderà all’ultima giornata e che ci saremo anche noi». Intanto, non è il caso di fare ulteriori regali sabato prossimo, arriverà la School Volley Perugia delle due ex, Francesca Rosa e Beatrice Meniconi, penultima in classifica e con una situazione che si appesantisce sempre più. «Non dobbiamo sottovalutare nessuno, sarebbe un errore gravissimo. Dovremo aspettarci un Perugia agguerrito e pronto ad approfittare dei momenti di non lucidità da parte nostra». Per le cinque squadre ancora in lizza, San Giustino compreso, è partita la volata per afferrare il terzo posto e l’accesso ai play-off. «Trevi e Macerata sono un tantino sopra le altre, ma ci siamo anche noi, che dobbiamo andare a Castelfranco di Sotto, poi ricevere Macerata e nei turni conclusivi vedercela contro Trevi e Cesena. Credo proprio che molto si deciderà in questi frangenti». La giocatrice di origine brasiliana è soddisfatta dell’annata che sta disputando. «Fermo restando che si può sempre fare meglio, credo che quando nel ruolo di centrale ci sono soltanto due pedine sia difficile esprimersi sempre al massimo, però questa continuità mi ha permesso di ritrovare i ritmi della categoria. Il gran lavoro è stato il segreto di ciò e credo che a volte l’impegno riesca a prevalere anche sul talento».
(fonte San Giustino Volley)

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