Eleonora Fastellini: «San Giustino ora non può più sbagliare»
Alla Sia Coperture San Giustino di serie B1 femminile è stata chiamata a sostituire la squalificata Tosti e per la prima volta quest’anno ha giocato una partita da titolare piena contro Macerata in una gara durata cinque set nella quale solo nel primo è uscita dal campo per un momento, ed ha offerto una dignitosa prestazione in attacco come sui turni in battuta e in difesa. La trentaduenne schiacciatrice Eleonora Fastellini non ha avvertito la mancanza del ritmo partita: «Diciamo che ero comunque pronta per scendere in campo, come lo sono sempre stata e questo perché da agosto a oggi ho lavorato con continuità in palestra e sul piano fisico. Non a caso, ho retto bene tutti e cinque i set. Non sono però soddisfatta del mio comportamento in campo proprio, perché quando si perde è difficile esserlo. Si tratta di uno sport di squadra, per cui o vinciamo o perdiamo tutte». Anche perché le altotiberine si erano spianate la strada andando sul due a zero. «In quel momento nessuno ha pensato che fosse ormai fatta, pur con la netta affermazione nel secondo set. Il problema è che facciamo fatica nel gestire gli errori. Magari ne commettiamo soltanto uno-due, però nei momenti topici del set e allora perdiamo quella lucidità che ci permette di fare le cose di cui siamo capaci. In quei frangenti, andiamo alla ricerca del punto diretto per tentare di recuperare terreno al più presto e non comprendiamo il fatto che i punti si possono realizzare anche in altri modi, pecchiamo di una giusta dose di pazienza per cercare di imporre alle avversarie il gioco che noi vorremo che facessero». C’è ovviamente l’amaro in bocca per come sono andate le cose sabato scorso, ma l’obiettivo play-off non è ancora sfumato. «Potrebbero benissimo perdere punti anche le altre concorrenti, magari in circostanze impensabili. È chiaro che d’ora in poi non dobbiamo più sbagliare nulla, ed è proprio per questo motivo che dobbiamo stare concentrate. Sgomberiamo allora il campo da facili conclusioni, con la testa non siamo assolutamente in vacanza. Continueremo a lottare come abbiamo sempre fatto, correggendo possibilmente le nostre pecche». Macerata ha compiuto un passo importante verso il terzo posto e si candida come favorita al podio. «A dire il vero, mi ha lasciato una buona impressione Castelfranco di Sotto, alcune sue atlete giocano insieme da tempo, quindi è un gruppo amalgamato e poi tutte le singole si esprimono secondo uno standard ben livellato. Personalmente, la vedo come una fra le squadre in assoluto più compatte. Macerata, a mio avviso, ha qualcosa in meno sotto questo profilo. Ci sarebbe poi Trevi, che ha una formazione base davvero forte, ma credo che a penalizzarla sia la panchina corta».
(fonte San Giustino Volley)