Perugia pesca Ankara nell’urna di champions league

la squadra targata Sir Sicoma Colussi Perugia di champions league maschile (foto Michele Benda)

Dall’urna continentale esce la rivale della Sir Colussi Sicoma Perugia. Il sorteggio dei play-off di champions league maschile svoltosi stamattina nella sede lussemburghese della Cev, massimo organismo europeo di pallavolo, ha svelato il percorso dei block-devils per arrivare alla final four del 12 e 13 maggio in programma a Kazan. I bianconeri hanno pescato subito per i play-off una formazione di rango a livello europeo come Ankara, compagine certamente tra le più temibili nell’urna delle non teste di serie. Andata in Turchia a metà marzo, ritorno al Pala-Evangelisti la settimana successiva. In caso di passaggio al turno successivo ci sarà la vincente tra i belgi di Maseeik ed i favoritissimi russi di Novosibirsk con andata eventuale in casa i primi di aprile e ritorno fuori la settimana successiva. Sorteggio dunque impegnativo, ma in casa degli umbri c’è soprattutto, con il massimo e dovuto rispetto per tutti gli avversari, la consapevolezza della propria forza e della voglia di arrivare fino in fondo a prescindere da chi ci sia dall’altra parte della rete. È la massima competizione europea per club, partite facili non esistono. Restando per ora al certo e nell’ottica di affrontare una squadra ed una partita alla volta, sarà dunque ancora Ankara l’avversaria, come successo curiosamente nelle altre due partecipazioni perugine alla manifestazione (in entrambi i casi però si trattava della fase a gironi). È una squadra turca che parla molto italiano e moltissimo perugino quello attuale. Il tecnico è infatti il grande ex Kovac, in rosa ci sono altri due atleti protagonisti in passato in maglia bianconera come Chernokozhev e come Petric ed altri ex del campionato italiano sono i due cubani Hierrezuelo ed Hernandez. A corollario i nazionali turchi Batur, Subasi e Yesilbudak. Subito dunque un cliente importante. Ma, lo diceva Colaci giusto l’altro giorno, se si vuole arrivare in fondo un avversario vale l’altro. E Perugia in fondo vuole arrivarci.

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