San Giustino si blocca sul più bello con Macerata
Pur confermandosi protagonista la Sia Coperture San Giustino non riesce ad imporsi nello scontro diretto per i play-off di serie B1 femminile. Di fronte ai propri tifosi le biancoazzurre vanno avanti due set ma non ci credono fino in fondo e la Roana Cbf Macerata realizza una rimonta che sa di beffa. Le avvisaglie che la partita non sarebbe stata facile c’erano per un team altotiberino non al completo e sono state confermate dall’avvio disastroso del primo set ma poi la gara era stata messa sui giusti binari e comprendere come sia possibile aver gettato alle ortiche un doppio vantaggio è davvero difficile. Stante la squalifica di Tosti le padrone di casa cominciano con Fastellini sulla banda in diagonale a De Stefani, pronta in panchina c’è Casoli, ma la vera novità è il ritorno in divisa di Mirka Francia. In avvio c’è un po’ di confusione sul versante sangiustinese e le ospiti ne approfittano per andare al comando (5-13). La reazione si concretizza con Stincone in battuta e con Mezzasoma che propizia sette punti consecutivi riaprendo il set (12-13). Dura un attimo però perché le ospiti ripartono sfruttando le incertezze altrui in ricezione e riprendono coraggio (12-17). Poco dopo, sul 15-18 c’è l’esordio di Francia che va subito a segno ed infiamma la platea ma è solo dopo la chiusura del cambio con Fastellini che le altotiberine trovano il guizzo con De Stefani (sei colpi vincenti in apertura) per il rovesciamento (24-21). Tre palle set vengono sprecate, poi anche una quarta ma allo sprint l’errore di Bellucci libera l’urlo del vantaggio. Alla ripresa le locali partono ancora lente ma i tre punti di ritardo sono prontamente recuperati ed un nuovo turno di battuta velenoso, stavolta di Fastellini, procura cinque punti filati (11-7). Il muro biancoazzurro comincia a funzionare con Mearini che tocca tutti i palloni e rende duro il compito avversario scavando il solco (19-10). L’orgoglio di Rita interrompe un attimo ma poi Mezzasoma (altre sette palle a terra) diventa imprendibile ed il muro di Stincone rincara la dose. Nella terza frazione sono ancora le marchigiane ad uscire meglio dai blocchi con Pomili, il primo strappo è in attacco e viene ricucito subito, il secondo è dal servizio e porta sul 5-9. Torna un po’ di caos sul quadrato umbro e le distanze aumentano vorticosamente con undici errori umbri e con Rita che sale sugli scudi (11-20). Entra Leonardi al palleggio e Giuliani in battuta ma la situazione è disperata e le distanze si accorciano. Il quarto frangente di gioco è sbloccato da Mezzasoma che infila qualche pallone in attacco ma alle avversarie basta restare guardinghe per approfittare dei regali che piovono copiosi assestando un pesante sette a zero (10-15). Le occasioni per rientrare ci sarebbero ma vengono sprecate e tutto sembra ormai impossibile sul 16-22. A rimandare il verdetto è Grizzo. Al tie-break subito avanti di tre le ospiti, il gap è ridotto prima del cambio di campo (6-7). La tensione e la stanchezza si sentono e sul finale a fare la differenza sono gli errori, quelli maceratesi portano sul 9-9, quelli sangiustinesi sul 10-14. A completare la rimonta è il primo tempo di Rita che fa scorrere i titoli di coda.
SIA COPERTURE SAN GIUSTINO – ROANA CBF MACERATA = 2-3
(26-24, 25-14, 12-25, 20-25, 12-15)
SAN GIUSTINO: Mezzasoma 27, De Stefani 11, Fastellini 7, Mearini 6, Stincone 6, Iacobbi 4, Marinangeli (L), Francia 2, Giuliani, Leonardi. N.E. – Casoli. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.
MACERATA: Rita 20, Grizzo 14, Pomili 12, Di Marino 9, Peretti 7, Bellucci 4, Malavolta (L1), Patrassi, Armellini, Costagli, Giorgi, Barzetti (L2). N.E. – Grilli. All. Luca Paniconi e Michele Carancini.
Arbitri: Gianmarco Lentini e Denise Galletti.
SIA COPERTURE (b.s. 4, v. 3, muri 9, errori 33).
ROANA CBF (b.s. 9, v. 10, muri 10, errori 23).