Perugia ancora giù a Civitanova Marche, lo scudetto alla bella

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Maggio 1, 2018 20:42

Perugia ancora giù a Civitanova Marche, lo scudetto alla bella

Podrascanin Marko (attacco)

Sir Safety Conad Perugia in attacco con il centrale Marko Podrascanin (foto Michele Benda)

Ci vorrà lo spareggio per assegnare il 73° scudetto della pallavolo maschile. La maledizione della trasferta non tradisce nemmeno stavolta e la Sir Safety Conad Perugia finisce al tappeto lontano da casa. È stavolta la carica agonistica a fare la differenza, quella della Cucine Lube Civitanova è maggiore e riesce a convogliare l’energia dei quattromila presenti nell’impianto sportivo per andare a vincere. Il divario in campo si traduce nei due fondamentali principali della fase-punto, battuta e muro, undici punti ciascuno, che tolgono le castagne dal fuoco nei pochi momenti in cui i block-devils avrebbero potuto girare la partita. È la testimonianza di avere di fronte una rivale che non molla e che rimanda l’appuntamento allo spettacolo dello spareggio in programma domenica prossima al pala-Evangelisti. In avvio i padroni di casa forzano al servizio e partono alla grande (7-2). La battuta perugina non ne vuol sapere di entrare e passa tutta una rotazione prima che Atanasijevic riesca a mettere in difficoltà i rivali accorciando le distanze (12-10). L’ennesima incertezza in ricezione costringe alla sostituzione, dentro Berger e fuori Russell. Senza gli errori il margine si assottiglia fino al 16-15. Sono ancora i regali (ben nove) a spianare la strada agli ospiti, l’ace di Stankovic trova impreparato Berger e vale l’uno a zero. Invertiti i campi i marchigiani salgono a muro (9-5). La difesa dei cucinieri non lascia cadere nulla e allunga il passo con Juantorena che è un cecchino (14-8). Malgrado il ritardo un Russell che torna ad ottimi livelli (71% offensivo) e un turno di battuta di Anzani fanno tornare sotto nel punteggio (19-18). Nell’incredibile finale allo sprint la difesa perugina consente di tenere una palla in più e Podrascanin sigla il pareggio. La terza frazione è ancora all’inseguimento, gli umbri mettono il naso avanti sul 9-10 ma poi non riescono più a contenere l’irruenza degli avversari che sono incontenibili con Sokolov (nove volte letale) e tornano in vantaggio. Nel quarto periodo i marchigiani sfruttano la spinta del loro pubblico per andare al comando (6-3), le occasioni per rientrare ci sono ma vengono sprecate ed il ritardo permane (13-10). Stavolta sono le difese umbre a far faticare l’attacco nemico, c’è la palla del possibile pareggio ma viene murata da Stankovic che poi ristabilisce il divario (19-16). Juantorena è indiavolato e fa scorrere i titoli di coda. Cancellare la sconfitta subito è l’imperativo della squadra, per gli sportivi invece comincia la caccia al biglietto.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 3-1
(25-19, 24-26, 25-19, 25-20)
CIVITANOVA MARCHE: Juantorena 25, Sokolov 19, Stankovic 12, Cester 8, Kovar 5, Christenson 5, Grebennikov (L), Sander 1, Candellaro, Marchisio. N.E. – Zhukouski, Casadei, Milan. All. Giampaolo Medei e Marco Camperi.
PERUGIA: Atanasijevic 20, Russell 9, Zaytsev 9, Anzani 7, Podrascanin 6, De Cecco 1, Colaci (L), Berger 4, Shaw, Della Lunga, Cesarini. N.E. – Ricci, Andric. All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
Note – Spettatori 4’327, incasso 72’862 euro.
Durata dei set: 30’, 36’ 28’, 29’.
Arbitri – Andrea Puecher (PD) e Fabrizio Pasquali (AP).
LUBE (b.s. 19, v. 11, muri 11, errori 9).
SIR (b.s. 16, v. 6, muri 3, errori 8).

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Maggio 1, 2018 20:42