Nicolò Katalan: «Resto a Spoleto dove sono stato accolto bene»

By Pianeta Volley Giugno 18, 2018 11:00 Updated

Nicolò Katalan (foto Cristian Sordini)

Nella Monini Spoleto che sta per completare l’organico per il prossimo campionato di serie A2 maschile c’è un’altra conferma. La notizia era nell’aria e ora è arrivata la conferma ufficiale del club oleario che punta molto sulla crescita dei giovani, ci sarà spazio dunque ancora per il centrale Nicolò Katalan che ha accolto con entusiasmo l’annuncio: «Sono felice di poter restare a Spoleto, mi sono trovato davvero bene con la società e con gli allenatori e mi fa enormemente piacere il fatto che oltre alla mia ci siano state tante conferme, perché questo gruppo ha dimostrato più volte nell’arco della stagione di saper uscire dai momenti difficili con una grande unità d’intenti». Per l’atleta si è trattato del primo anno lontano dalla sua Trieste, ad appena diciannove anni la sua vita è cambiata all’improvviso ma lui non ha fatto una piega e sin dal primo giorno si è messo a lavorare a testa bassa per migliorare e guadagnarsi le sue chances. La più grande l’ha avuta nella gara di Grottazzolina, mandato in campo e presentatosi subito con un muro vincente, pezzo forte del repertorio, meritando la fiducia sino a che un infortunio alla caviglia lo ha costretto lasciare il campo. «Quando ho scelto di venire a Spoleto sapevo che non avrei giocato molto, ma è stato eccezionale il modo in cui i compagni e lo staff mi hanno accolto. Non mi sono mai sentito escluso o messo da parte, negli allenamenti ho ricevuto tanti consigli preziosi che mi hanno fatto crescere come giocatore e sono fiducioso che il prossimo anno tutto questo si ripeta. Io ce la metterò sempre tutta per migliorare e spero che nel prossimo futuro potrò dare una mano sostanziosa alla squadra, magari il prima possibile». Una grossa mano, intanto, l’ha già data al settore giovanile contribuendo con tante buone giocate in attacco e a muro all’approdo dei gialloblu alla loro prima, storica finale di junior league in cui è risultato uno dei migliori centrali.