Arrone riabbraccia la sua palestra

la palestra comunale di Arrone dopo il riammodernamento

Non sono stati semplici questi primi tre mesi di inizio attività per la Arrone Pallavolo. Tre mesi fatti di incertezza su dove e quando potersi allenare o disputare una partita, fatti di telefonate e messaggi alle società e ai gestori delle palestre provinciali per trovare uno spazio, giorno per giorno, due ore libere per un allenamento con l’incertezza del domani e della settimana dopo. Partite di inizio campionato spostate per indisponibilità della palestra. Tre mesi in cui sono state messe a dura prova la pazienza e la disponibilità di genitori e atlete e la capacità organizzativa degli allenatori, un periodo in cui questa società con i suoi dirigenti ha saputo tener duro nonostante tutto, stemperare gli animi, abbassare i toni, trasmettere a tutti comportamenti positivi… e dopo tre mesi di macchine piene di palloni, elastici, scalette, medicinali, defibrillatore e telefono bollente sempre in mano per organizzare il giorno dopo, finalmente è tornata a casa. La palestra comunale di Arrone completamente rinnovata su cui l’amministrazione ha investito molto: impianto elettrico completamente nuovo, fari led, cappotto termico interno, infissi, struttura antinfortunistica alle pareti, insomma una delle palestre più belle e più a norma della Provincia di Terni. Il primo campionato iniziato è stato quello della prima divisione, quattro partite disputate tutte fuori casa, quattro vittorie e terza posizione in classifica a dieci punti. Come dice l’allenatore Massimiliano Ferri: «Non ci piace vincere facile». E sicuramente niente è stato facile. Ora però si guarda al presente e al futuro in quanto stanno partendo i campionati giovanili ai quali la società amaranto parteciperà, under 14 guidata dall’allenatrice Federica Rossi, under 13 ed under 12 promozionale guidate dalla veterana Sara Cesani che si occuperà anche del Volley S3. Nuove sfide che saranno affrontate con la solita passione e la determinazione augurandosi che gli atleti e gli allenatori possano compiere un percorso emozionante e ricco di soddisfazioni.

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