Città di Castello: le donne perdono gara e Gradassi con Todi

un momento della partita con le giocatrici della Città di Castello Pallavolo di serie C femminile

La Città di Castello Pallavolo cede al tie-break dopo due ore e trenta di gioco nello scontro al vertice alla ripresa del campionato di serie C femminile tra le mura amiche contro la Tuder Volley. Una partita gagliarda ed a volte piacevole sul piano del gioco e della sua intensità, con scambi prolungati e dove nessuna atleta si è risparmiata mettendo in campo tutto quello che aveva dentro. La partita era sentita, in palio il titolo di campione d’inverno, simbolico, ma anche la consapevolezza di voler restare nelle zone alte della graduatoria. Iniziano un po’ contratte le padrone di casa che presentano in palleggio Beatrice Giorgi al posto dell’infortunata Gobbi, opposta Nardi, al centro Osakwe e Silvia Giorgi, in banda Mancini e Fiorini e libero Cesari; le ospiti si presentano sul taraflex con Tocca in palleggio e Quondam Luigi nella diagonale, Testasecca e Giovacchini al centro, Catalucci e Carboni in banda e Perri libero. Volano le tuderti in avvio (6-15), con un turno al servizio di Mancini le biancorosse si riportano sotto, ma senza fermare le ragazze di coach Scaccia che siglano l’uno a zero. Seconda frazione più lottata, si viaggia a braccetto fino al 15-15, quando sono ancora le ospiti ad approfittare di una rotazione problematica tifernate e guadagnarsi il margine per andare due a zero. Momento veramente difficile per le ragazze del tecnico Brighigna che all’inizio del terzo set mettono in campo Gradassi al posto di Nardi; la squadra si riassetta e si stabilizza e mostra di essere in grado di poter dire la sua (8-8). Qui comincia l’allungo biancorosso che viene portato fino in fondo accorciando le distanze. Torna l’entusiamo nella quarta frazione ma la sfortuna è dietro l’angolo, Caterina Gradassi urla di dolore e si accascia a terra tenendosi lacaviglia; la partita viene sospesa in attesa dell’ambulanza che trasporta la giocatrice all’ospedale da cui verrà dimessa con un gambaletto gessato, il responso è rottura del tendine d’achille e l’atleta di origine magionese sarà operata oggi all’ospedale di Perugia. Tra lo sconforto generale delle due squadre e di tutti i presenti riprende la partita, Città di Castello seppur frastornata regge e reagisce, tra battute, difese ed attacchi ficcanti trova vigore ed arriva ad impattare. Al tie-break le tuderti vanno avanti al cambio campo, incrementando il ritmo e sfruttando un calo biancorosso per conquistare la vittoria. Dispiace per l’infortunio riportato, resta però a Città di Castello il titolo di campione d’inverno. A fine gara il presidente e responsabile del settore femminile Graziano Caselli ha voluto esternare il suo pensiero: «Grazie alle ragazze, che hanno dato tutto, anche in situazioni avverse, e alla struttura, che le supporta con capacità ed attaccamento, sia tecnica che dirigenziale; un grazie, ma soprattutto un in bocca al lupo a Caterina Gradassi, tra qualche ora o giorno dovrà operarsi per ricostruire il tendine d’achille; Caterina è una ragazza splendida, innamorata della nostra Città e supportata da una famiglia presente e sportiva, nel vero senso del termine; speriamo quindi di rivederli presto al palazzetto. Chi ancora una volta, dispiace dirlo, non ha mostrato sportività e neanche grande sensibilità, sono stati gli arbitri, lo dico come dirigente che ama questo sport e che ancora pensa che la pallavolo sia, debba essere, un gradino sopra per correttezza, lealtà, rispetto dell’etica sportiva; sul punteggio di 2-1 del quarto set, quindi ininfluente ai fini del risultato finale, in una fase di attacco biancorosso, una ragazza, nel tentativo di saltare per l’attacco, cade a terra dolorante; l’infortunio si presenta subito grave, un po’ tutti se ne accorgono; arriva l’ambulanza, e poi si riprende la partita, sul punteggio di 3-1; l’arbitro non ha fatto ripetere il punto».
CITTÀ DI CASTELLO PALLAVOLO – TUDER VOLLEY = 2-3
(18-25, 19-25, 25-15, 27-25, 11-15)
CITTÀ DI CASTELLO: Fiorini 18, Mancini 14, Nardi 11, Giorgi 10, Osakwe, Giorgi B., Cesari (L1), Gradassi 3, Giunti, Gobbi, Rossi. All. Francesco Brighigna.
TODI: Quondam Luigi 13, Catalucci 13, Carboni 9, Santi 8, Giovacchini 8, Testasecca 7, Tocca 4, Perri (L1), Di Valerio, Cardinali, Passagrilli, Ribelli, Pierini. All. Roberto Scaccia.
Arbitri: Valerio Merendelli e Fabio Moretti.
CITTÀ DI CASTELLO (b.s. 13, v. 12, muri 2, errori 30).
TUDER (b.s. 16, v. 13, muri 6, errori 28).
(fonte Città di Castello Pallavolo)

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