Perugia batte Cerignola nel match salvezza di serie B maschile
È la Sir Safety Mericat Perugia a festeggiare nella diciassettesima giornata del campionato di serie B maschile. Il successo su di una Vini Errico Cerignola fanalino di coda non era per nulla scontato, ma i block-devils sono riusciti a fare buon viso a cattiva sorte, dimostrando di meritare la permanenza nella categoria. L’avvio contratto e l’infortunio a Fuganti Pedoni hanno offerto l’occasione giusta per ruotare la formazione e per dare campo ad alcuni giocatori della panchina come Stamegna e Del Fra che hanno dato il proprio contributo ripagando della fiducia loro concessa. In avvio i locali provano a partire ma i tre punti di vantaggio sono sciupati da errori (saranno otto) che rovesciano (7-8). La ricezione bianconera accusa dei tremendi passaggi a vuoto i pugliesi fanno male con Di Salvo e la situazione peggiora (10-15). Arriva anche l’infortunio alla caviglia sinistra di Fuganti Pedoni a peggiorare le cose ed il suo posto lo prende Stamegna. Sul 13-19 Del Fra rileva Cricco in regia ma l’atteggiamento è remissivo e i soli sprazzi offerti da Gabriele non bastano a ricucire lo strappo (15-21). Il vantaggio arriva inevitabilmente. Alla ripresa s’invertono le parti con gli ospiti che cercano di scappare ma vengono ripresi (6-6). Del Fra insiste appoggiando il gioco su Pasquale che pare inarrestabile ma i due punti di margine resistono sino a che Civita azzecca l’ace dell’aggancio (16-16). Il nuovo tentativo d’allungo viene annullato da un altro ace dei meridionali, stavolta con l’ausilio del nastro che beffa i perugini (20-20). Il turno in battuta di Pasquale, che aggiunge anche un punto dai nove metri, produce il più tre (23-20). È un errore a decretare la parità. Nel terzo set gli umbri partono forte (7-1). L’ingresso di Corrieri nelle fila nemiche crea disorientamento e le disattenzioni permettono la rimonta (8-7). Continuano le sbavature e ne approfitta Palmisano per chiudere a muro riportando il punteggio in asse (11-11). Si procede a braccetto per un po’ ma quando arriva Pasquali a fondo campo pone fine all’incantesimo propiziando sette punti consecutivi con la complicità di Montanaro che a muro trova consistenza (24-17). L’ottavo è un regalo e vale il due a uno. Il quarto frangente di gioco inizia con un ritmo blando, Gabriele prova a scuoterlo (11-8). Di Salvo riprende il suo posto rilevando Corrieri ma Stamegna sale in cattedra e va a segno in ogni modo (16-13). Non demordono i meridionali affidandosi a Del Vescovo che però non riceve risposte positive dai compagni (23-19). L’ennesimo errore decreta la fine dei giochi ed un prezioso successo di Perugia.
SIR SAFETY MERICAT PERUGIA – VINI ERRICO CERIGNOLA = 3-1
(18-25, 25-21, 25-17, 25-20)
PERUGIA: Gabriele 24, Montanaro 15, Pasquali 8, Salsi 5, Fuganti Pedoni 3, Cricco, Scaffidi (L1), Stamegna 10, Baldassarri, Ancora, Del Fra 3, Burnelli (L2). N.E. – De Matteis. All. Marco Taba.
CERIGNOLA: Petruzzelli V. 13, Palmisano 13, Di Salvo 12, Civita 5, Del Vescovo 4, Mancini 1, Dammacco (L1), Corrieri 2, Tauro, N.E. – Terrazzi, Montagna, Potito, Basso. All. Giuseppe Tauro.
Arbitri: Eleonora Caponi e Ludovico Tullio.
SIR MERICAT (b.s. 15, v. 7, muri 13, errori 18).
VINI ERRICO (b.s. 8, v. 6, muri 9, errori 17).