Stefano Recine: «Perugia ha ancora trasferte difficili»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Febbraio 19, 2019 16:00 Updated

Stefano Recine: «Perugia ha ancora trasferte difficili»

Recine Stefano

Stefano Recine (foto Michele Benda)

Gira tutto in maniera perfetta alla Sir Safety Conad Perugia che unisce ai propri meriti anche qualche combinazione favorevole dei risultati altrui. Non si poteva sperare di meglio nell’ultima giornata di superlega maschile. Due delle avversarie dirette sono scivolate ed il gap sulle pericolose inseguitrici è aumentato. Nel posticipo del lunedì sera Verona ha fermato Trento al tie-break ed ora il vantaggio sulla più diretta inseguitrice è salito a tre lunghezze. A cinque giornate dal termine, se questo non è un colpo di fortuna, lo si può considerare tale. Il momento è insomma estremamente positivo o, per meglio dirla alla maniera dei block-devils, il destino è tutto nelle proprie mani. La classifica ora è la seguente: Perugia 54, Trento 51, Civitanova Marche 50, Modena 42, Milano 42, Verona 37, Padova 32, Monza 30, Ravenna 25, Latina 22, Vibo Valentia 19, Sora 18, Siena 13, Castellana Grotte 6. Una istantanea quella attuale che rafforza la tesi di un torneo molto più competitivo e livellato verso le zone nobili della graduatoria. Il prudente ottimismo complessivo deriva anche dal fatto che rimangono da giocare partite con squadre non di vertice (Monza, Ravenna, Padova, Sora e Milano). Non fosse che due delle tre sconfitte maturate in questa stagione fosse capitato con le formazioni rimaste da affrontare, sarebbe da dire la strada è completamente in discesa. In soccorso dei tifosi preoccupati (pochi), viene il proverbio sbagliando d’impara, che deve essere preso a riferimento per giocare le rimanenti partite della stagione regolare con il gusto atteggiamento. Tre punti di vantaggio non sono tantissimi ma allo stesso tempo sono un bel capitale da amministrare. Un tesoretto per gli uomini del d.s Stefano Recine che dice: «La qualità delle principali contendenti è superiore al recente passato, questo è sicuro. È pur sempre una bellissima classifica quella che abbiamo e che dobbiamo difendere perché ci restano da fare due trasferte difficili come Monza e Ravenna, nonché Milano che però essendo posta all’ultima giornata capiterà forse a giochi già fatti. A giudicare dalle voci di corridoio le altre formazioni di vertice si stanno muovendo sul mercato, noi in questo momento non ci pensiamo anche perché la nostra squadra è praticamente tutta sotto contratto, l’unico è Galassi che non è nostro e la cui posizione dovrà essere definita, a noi comunque interessa tenerlo». Dopo ventuno giornate di campionato non si può non fare un raffronto con l’anno precedente, giunti allo stesso punto del calendario i perugini sono sempre primi ma con tre punti in meno rispetto ad un anno fa in virtù di una sconfitta in più, mentre il vantaggio sul secondo posto è diminuito di una lunghezza. Quello che balza all’occhio sono invece le altre formazioni di vertice che sono più vicine. La fotografia di dodici mesi fa era questa: Perugia 57, Civitanova Marche 53, Modena 49, Verona 39, Trento 39.

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By Pianeta Volley Febbraio 19, 2019 16:00 Updated