Luciano De Cecco: «Perugia deve fare di più»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Aprile 26, 2019 10:00 Updated

Luciano De Cecco: «Perugia deve fare di più»

De Cecco Luciano

Luciano De Cecco (foto Michele Benda)

I play-off sono un campionato a parte e anche le singole partite fanno storia a sé, questa frase è stata ripetuta all’infinito da ogni protagonista della pallavolo, e non da questa stagione, bensì da anni. E allora inutile fasciarsi la testa per una Sir Safety Conad Perugia così brutta da non poter essere vera. La peggior prestazione stagionale è coincisa con la vendetta degli ex. Oltre a Zaytsev, premiato ancora come miglior giocatore della partita, si è rivisto in campo anche Anzani che da tempo non era più impiegato dai gialloblu. Sta tutta nella determinazione messa in campo la differenza, i due campioni d’Italia che Perugia aveva scaricato la scorsa estate avevano motivazioni altissime. Dall’altra parte invece di un branco di lupi inferociti si è visto un gregge impaurito. Se non nei termini della disfatta, assai pesante, verrebbe da dire niente di nuovo. È la conferma che in trasferta i bianconeri non riescono ad esaltarsi e una giornata storta non può giustificare questo andamento che da tre anni è una costante. In più c’è il fattore stanchezza che incombe sopra gli atleti perugini e crea dei dubbi atroci. Lo stesso Leòn non riesce ad emergere come faceva durante la stagione regolare, in ricezione viene bersagliato e spesso subisce. A muro la squadra non graffia nemmeno coi due specialisti Podrascanin e Ricci, e ciò complica il compito della difesa che perde i riferimenti. Il capitano Luciano De Cecco ha fatto mea culpa: «Bisogna dare merito a Modena che ha giocato bene, noi abbiamo fatto tanta fatica, personalmente penso che abbiamo giocato la peggior partita dell’anno, dobbiamo pensare alla prossima partita e provare a gettarci questa sconfitta alle spalle. Fuori casa abbiamo fatto sempre più fatica anche in campionato, penso che dobbiamo metterci qualcosa in più e poi se perdiamo per merito dell’avversario bisogna sempre capire che stiamo giocando con squadre molto forti. Dobbiamo lavorare sodo e domenica mettere in campo tutto quello che abbiamo. Il pubblico è sempre stupendo, complimenti alle due tifoserie. Siamo alle battute finali di una stagione in cui tutte le squadre si conoscono bene e non c’è nulla da scoprire, Modena ha giocato molto bene in difesa ed ha meritato di vincere». Analisi lucida anche per il libero Massimo Colaci che non si nasconde dietro ad un dito: «Si va a gara-cinque, stavolta dal primo all’ultimo punto chi ha giocato non ha fatto bene. Faccio fatica a spiegare la prestazione, posso solo dire che Modena ha meritato. Dopo le sconfitte c’è rabbia e delusione ma la vita va avanti. Dopo la doccia si pensa alla prossima. Nella stagione regolare siamo arrivati molti punti avanti a loro ma come aveva detto Velasco diversi mesi fa, questo è uno sport da play-off e loro sono arrivati in forma a questo appuntamento. Domenica sarà una partita bella da giocare, una partita da dentro o fuori, ci sarà grande tensione in campo e fuori. Una cosa l’abbiamo capita, tutte e due le squadre giocheranno forzando tanto al servizio. Noi avremo il nostro pubblico a sostenerci e siamo sicuri che ci aiuterà». Visibilmente deluso al termine della partita l’opposto Aleksandar Atanasijevic: «Stavolta abbiamo giocato malissimo. Non ha funzionato nessun fondamentale, forse non eravamo pronti mentalmente ad affrontare questa gara. Sicuramente fa molto male perdere in questo modo, soprattutto perché non ci abbiamo provato. Abbiamo fatto tanti errori tutti e non c’è nessuno che si è salvato. Dispiace per i nostri tifosi, cinquecento persone che sono venute in trasferta da Perugia e che ringrazio ancora essere venuti in massa a sostenerci. Adesso pensiamo a gara-cinque di domenica. L’anno scorso abbiamo vinto il campionato sfruttando il fattore campo, quest’anno poche volte abbiamo perso davanti ai nostri tifosi, nelle gare interne possiamo esprimerci meglio».

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