Perugia chiede strada a Modena

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Aprile 24, 2019 13:30 Updated

Perugia chiede strada a Modena

Leòn Wilfredo

Wilfredo Leòn (foto Michele Benda)

Sarà un 25 aprile di festa per gli amanti della pallavolo che vedono scendere in campo il meglio che offre la superlega maschile. Festa ma non riposo per i tifosi e per gli atleti che saranno impegnati in una sfida ad altissima tensione. La Sir Safety Conad Perugia è di scena nuovamente in trasferta per cercare di chiudere i conti in una gara-quattro di semifinale scudetto che sarà accompagnata da circa trecentocinquanta tifosi ma che potrà essere seguita anche su Rai Sport alle ore 16 per un anticipo veramente appetitoso per i fini intenditori della materia. La ricorrenza nazionale è certamente importante ma non da meno è l’appuntamento del Pala-Panini dove la Azimut Leo Shoes Modena non vuole essere la vittima sacrificale e cerca di rimandare la serie allo spareggio. Dopo tre partite, la situazione vede in vantaggio due ad uno i block-devils, per cui questo duello potrebbe essere decisivo ai fini del passaggio in finale, dove ci sarà la vincente di Trento e Civitanova Marche. Se i bianconeri vincono, si qualificano, se perdono dovranno giocare nuovamente in casa domenica. L’obiettivo, insomma, non può essere che uno. Per agguantarlo, però, ci vorrà una Perugia meno sciupona di quella vista in quest’ultimo periodo, ma al tempo stesso determinata e mai doma anche quando tutto sembra girare male. Meno sbavature possibili è il diktat, anche perché gli emiliani possono essersi distratti una volta ma difficilmente lo faranno di nuovo. L’aspetto della concentrazione è fondamentale, avere pause che causano degli scollamenti nel punteggio non è consigliabile a questi livelli perché la squadra di coach Julio Velasco non si farà più sorprendere. Sul fronte strategico l’obiettivo principale sarà arginare l’ex di turno Ivan Zaytsev, buon giocatore che si esalta davanti ai suoi sostenitori e che è mosso da un senso di rivalsa capace di moltiplicare le energie. Nella seconda sfida era stato capace di mettere a terra trenta palloni, eguagliando la sua miglior prestazione stagionale. Limitare l’esuberanza dell’opposto nemico, grande specialista anche delle battute in salto, renderebbe il compito più agevole. Il tecnico Lorenzo Bernardi dispone di armi ben più letali ma dovrà essere in grado di sfruttarle e la coppia composta da Wilfredo Leòn ed Aleksandar Atanasijevic fa davvero paura. Un piccolo ragionamento merita lo scontro a distanza in due fondamentali del gioco, se è vero che la battuta è un punto di forza dei perugini, è anche vero che la ricezione nemica è la migliore del campionato, pertanto non riuscire a fare troppi ace è del tutto normale. Se dai nove metri le cose non dovessero andare, bisognerebbe almeno evitare che commetta un mucchio di errori regalando il cambio-palla. Di contro bisogna anche dire che la ricezione umbra è una delle peggiori e subire qualche break potrebbe essere normale anche da una squadra che non brilla al servizio. Arbitreranno l’incontro Andrea Puecher (PD) e Gianluca Cappello (SR). Probabili titolari Modena: Christenson in regia e Zaytsev opposto, Holt e Mazzone centrali, Bednorz e Urnaut schiacciatori, Rossini libero. Possibile assetto Perugia: al palleggio De Cecco in diagonale ad Atanasijevic, in zona-tre Podrascanin e Ricci, di banda Leòn e Lanza, libero Colaci.

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