Ponte Felcino trova la strada sbarrata a Cagliari

Sorbi Gioielli Ponte Felcino a muro con Benedetta Urbani

La Sorbi Gioielli Ponte Felcino torna con le pive nel sacco dalla proibitiva trasferta fuori continente, ma se la gioca per almeno metà gara contro la più accreditata San Paolo Cagliari, quarta forza della serie B2 femminile. Le ponteggiane sono volate sull’isola con organico ridotto ma cercando di vendere cara la pelle contro una formazione ormai tagliata fuori delle posizioni che contano. Dopo aver perso un primo set nel quale le ospiti non sono mai state in partita (16-6), pagando a caro prezzo i quindici errori, le padrone di casa hanno trovato pane per i loro denti (15-15), cedendo per lo stesso motivo la seconda frazione. Nel terzo periodo le sarde sono partite forte sfruttando Masala in attacco e Dimitrova a muro (21-15), e riconquistando il vantaggio. Il quarto frangente ha visto le gioielliere cercare la reazione e tenersi inizialmente al comando (6-8), per poi cedere con un crollo verticale che è colpa anche dello stancante viaggio. Per il discorso salvezza tutto rimandato all’ultima giornata dato che l’inattesa vittoria del Talete Roma ha ridotto il vantaggio sul quart’ultimo posto a due lunghezze.
SAN PAOLO CAGLIARI – SORBI GIOIELLI PONTE FELCINO = 3-1
(25-17, 23-25, 25-20, 25-13)
SAN PAOLO CAGLIARI: Masala 22, Dimitrova 14, Gaido 8, Schirru 5, Bettas 5, Valenti, Marongiu (L1), Lusci 2, Fresu 2, Girasole. N.E. – Mancuso, Lestini, Materazzi, Porcu, Argiolas (L2). All. Matteo Gramignano.
PONTE FELCINO: Urbani 13, Distante 11, Pani 10, Moretti 10, Essienobon 6, Di Crescenzo 4, Lillacci (L), Fagioli 1, Zangarelli. All. Massimo Pugnitopo.
Arbitri: Giovanni Cancellu ed Alessandro Gabriele.

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