Alessandro Piccinelli: «Stagione positiva a Perugia»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Maggio 21, 2019 08:00 Updated

Alessandro Piccinelli: «Stagione positiva a Perugia»

Piccinelli Alessandro

Alessandro Piccinelli (foto Michele Benda)

È il giorno delle decisioni alla Sir Safety Conad Perugia che oggi riunirà i vertici della società sportiva per la prima volta a distanza di una settimana dalla amara sconfitta casalinga nella finale scudetto per programmare il futuro. Il presidente Gino Sirci, che nel fine settimana è volato a Berlino per vedere le finali di champions league, ha voluto staccare la spina e far placare gli animi dopo il ciclone di emozioni vissute nell’ultimo periodo del campionato. Adesso però è tempo di tornare a ragionare sulla stagione che verrà, tutto il resto va in archivio e sul tavolo all’ordine del giorno il primo punto da discutere riguarda il confronto con coach Lorenzo Bernardi dal quale scaturiranno le decisioni sulla squadra. Nonostante le parti abbiano ancora un anno di contratto la prosecuzione del rapporto pare difficile. Per quanto riguarda l’organico, invece, c’è da rilevare che gran parte delle cose sono state già decise. Restano fermi i titolari che sino al 2020 difenderanno la maglia bianconera: Atanasijevic, Colaci, De Cecco, Lanza, Leòn, Podrascanin, Ricci. Ingaggiato il centrale Roberto Russo ed il regista Tsimafei Zhukouski, la prima conferma è stata Alessandro Piccinelli, giovanissimo che è arrivato in punta di piedi, che si è ritagliato degli spazi importanti e che ha detto: «Peccato per come è andata a finire ma questo è lo sport, onore ai vincitori. Dalle sconfitte c’è sempre imparare, noi li avevamo battuti rimontando due set nella finale di coppa Italia, e loro si sono presi la rivincita in campionato. Nella parte finale della stagione ci siamo scambiati le maglie con Dore Della Lunga perché coach Bernardi voleva un cambio in più in ricezione e così abbiamo accettato entrambi con un sorriso la situazione. Per me è stata una stagione positiva, sarebbe stata da 10 se avessimo vinto lo scudetto, così merita comunque almeno 8 e mezzo». Per lui ora una settimana di vacanza con il sogno di una chiamata azzurra per l’Universiade di Napoli a metà luglio. «Spero di essere convocato nella nazionale B».

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Maggio 21, 2019 08:00 Updated