Perugia ha fatto colpo con la Vnl

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Giugno 16, 2019 09:30 Updated

Perugia ha fatto colpo con la Vnl

Italia (Inno)

la nazionale italiana femminile durante l’Inno di Mameli (foto Maurizio Lollini)

Sono stati tre giorni intensi di pallavolo internazionale di alto livello con la Volleyball Nations League. Un evento così mancava in Umbria da dieci anni, quando a Foligno si svolsero gli Europei della categoria under 18 femminile. Per chi conosce e pratica questo sport vedere all’opera da vicino atlete di grande caratura tecnica ha un aspetto diverso rispetto alla televisione. E poi la nazionale è sempre la nazionale, come non commuoversi e non portare la mano sul cuore al momento dell’inno? Perugia ha portato bene alla squadra del c.t. Davide Mazzanti. A conclusione della tre giorni tiriamo le somme di quanto visto ed in parte già raccontato in precedenza. Indre Sorokaite – voto 10. Sostituisce Paola Egonu e nessuno se ne accorge. Problemi di abbondanza per lo staff tecnico, meglio così. Italia – voto 9. Accesso alla final six centrata con una tornata di anticipo. Gara contro la Russia giocata senza Egonu e Sylla e gioco ugualmente spumeggiante. Pubblico – voto 8. La gente umbra risponde bene ad un evento internazionale. Da lodare anche gli appassionati che dalla Toscana e dalle Marche hanno voluto presenziare. Oltre il migliaio gli spettatori presenti nelle gare dove non era coinvolta l’Italia, raddoppiano in quelle con la squadra azzurra. Organizzazione evento – voto 7. Piena sufficienza per la macchina organizzatrice. Si affida a più canali per la vendita dei biglietti e riesce a portare 3’500 persone nel’ultima partita della tre giorni di gare. Pala-Barton (o Pala-Evangelisti per i nostalgici) sempre in ordine e pulito. Un centinaio le persone coinvolte che hanno dato piena disponibilità alla buona riuscita dell’evento. Al presidente del comitato organizzatore locale Giuseppe Lomurno scappa anche una lacrima alla fine. Comune di Perugia – voto 6. Bene il nuovo impianto di illuminazione a led del palasport, ma la parte alta delle gradinate rimane al buio. Si poteva pensare a sistemare qualche luce in più ed in maniera strategica diversa. Caldo soffocante, l’impianto più che di un ampliamento di posti avrebbe bisogno di essere più confortevole per tutti. La tribuna stampa intralcia la vista alle prime file della curva San Marco, aereazione inesistente. I media assiepati in tribuna stampa sono a loro volta bloccati nella visuale dai tabelloni pubblicitari. Si può e si deve fare di più per il palazzetto dello sport della città di Perugia. Speaker – voto 6. Sono importanti e li vogliamo. Ma il volume dell’audio è davvero alto ed in una struttura non fatta per l’acustica (chiedere a chi assiste ai concerti) rimbomba tutto ed il mal di testa è dietro l’angolo. Sarebbe compito dell’amministrazione comunale migliorare l’acustica con pannelli fonoassorbenti, ma gli abbiamo già dato tanto da fare e per il momento ci accontenteremmo di abbassare il volume dell’audio. Fivb – voto 5. Siamo passati da quattro giudici di linea a due, bene. Ora portiamoli a zero tanto le coppie arbitrali non li guardano mai e c’è sempre il video-check a correggere eventuali errori. Anche i time-out tecnici appartengono ad un’altra epoca. Per uno sport che è cambiato tanto dal 2001 in poi per renderlo più televisivo, servono solo a spezzare il ritmo della gara. Pankov – voto 4. Nessuno ci sta a perdere, ma il tecnico della Russia usa i video-check come fossero tempi, la coppia arbitrale si avvede tardi e non sanziona. Infine un premio speciale lo consegniamo a Daria Chikrizova Pilipenko. È il secondo libero della Russia, ha visto poco il campo. Ma quello che ha fatto dietro le linee è da esempio per tutti. Allegra, solare, presente, canta e mima qualche mossa di danza sulle note degli stacchetti musicali. Lo sport è anche questo, gioia quando si è relegati in panchina. Speriamo un giorno di vederla in Italia.
Angelo Pagano

Pilipenko Daria Chikrizova

Daria Chikrizova Pilipenko (foto Maurizio Lollini)

 

Commenti

comments

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Giugno 16, 2019 09:30 Updated