Aleksandar Atanasijevic: «Ora Perugia prova a vincere a Trento»

Aleksandar Atanasijevic (foto Michele Benda)

Nessuna sorpresa nella nona giornata della superlega maschile che ha visto trionfare una Sir Safety Conad Perugia in versione trasformata. L’ennesimo sestetto rimaneggiato stavolta non è stato dettato da infortuni, bensì dall’opportunità di far riposare alcuni elementi contro il fanalino di coda della classifica Sora. Poco più di un allenamento, tanta la differenza di valori tecnici emersa in campo (al pari della classifica), coi block-devils che hanno messo in evidenza la straordinaria potenza di Oleh Plotnytskyi, eletto miglior giocatore della serata. Un risultato senza dubbio fondamentale alla vigilia del duello di Trento che insegue in classifica e che può consolidare il terzo posto. Al termine della partita si è espresso così il centrale Roberto Russo: «Stasera era importante vincere per arrivare alla sfida di Trento nel migliore dei modi. La mia prova? Sono contento, ma il merito è di tutta la squadra. Andiamo in trasferta domenica con la consapevolezza della nostra forza, siamo carichi e proviamo a dar il massimo per portare via punti». È tornato in campo dopo un periodo di pausa forzata l’opposto Aleksandar Atanasijevic che è apparso molto soddisfatto rassicurando sule sue condizioni fisiche: «Ora sto meglio, mi annoiavo a vedere le partite da fuori e mi mancava il campo. Sono stato sostituito bene da Hoogendoorn nelle ultime gare, ed è questa la forza della nostra squadra quella di avere elementi in grado di sostituire i compagni. Siamo tutti a disposizione, tranne Fabio Ricci, e sono convinto che possiamo giocare ancora meglio. Adesso dobbiamo affrontare Trento e proviamo a vincere anche lì».

Queste le parole dell’esordiente centrale Omar Biglino: «È stato bellissimo entrare in campo davanti a tutti quei tifosi. All’inizio ero un po’ teso, poi ho rotto il ghiaccio ed è stato molto bello. L’intesa con De Cecco è splendida, per un centrale è facile, basta far andare il braccio e lui te la mette lì. Ieri era importante vincere e lo abbiamo fatto bene. Alcuni ragazzi hanno potuto riposare ed ora ci carichiamo per Trento».

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