Giada Cecchetto: «Perugia riparte dal punto conquistato»

Giada Cecchetto

La quarta sconfitta stagionale non è indolore per la Bartoccini Fortinfissi Perugia che sapeva quanto fosse importante lo scontro diretto di fine ottobre. Un duello salvezza fondamentale tra le mura amiche che l’avrebbe potuta rilanciare nella classifica. Invece quando tutto sembrava girare per il verso giusto è stata allenatata la presa e la partita ha girato direzione, al termine di cinque set è arrivata la doccia fredda. La serie A1 femminile peggiora per le magliette nere, a farle piangere è stata Filottrano che quando sembrava spacciata ha trovato la forza di ribaltare la situazione ed ha trovato il primo sorriso del campionato. Il punteggio finale testimonia la prontezza delle marchigiane a sfruttare le disattenzioni e gli errori altrui (ventinove). E non è bastata nemmeno una stratosferica Rosamaria Montibeller (premiata miglior giocatrice della partita), che ha chiuso la sua personalissima prestazione con un discreto 46% in attacco, tre muri e un ace: «Abbiamo fatto i primi due set bellissimi ma poi abbiamo commesso troppi errori nei momenti decisivi. Siamo alla ricerca di equilibrio e di costanza di rendimento, gara dopo gara si vedono dei progressi di squadra, aspetiamo di vedere il miglior gioco nella prossima partita. Sono contenta per il premio di miglior giocatrice in campo ma non abbiamo vinto e dunque ancora non è sufficiente. Voglio aiutare ancora di più la mia squadra. Perugia può fare meglio sicuramente in battuta ma la cosa più importante è fare meno errori nei momenti decisivi, credo che dobbiamo trovare maggiori sicurezze per crederci fino in fondo». Queste invece le parole della capitana Veronica Angeloni: «Siamo riuscite a togliere lo zero in classifica ma non c’è molto da festeggiare, ci manca ancora quell’intensità nelle fasi cruciali che fa la differenza, ora abbiamo una settimana per preparare una gara che di certo non sarà facile». Bisognerà infatti attendere giovedì 7 novembre per rivedere le perugine in campo, di nuovo tra le mura amiche. Trapela amarezza nelle dichiarazioni della libero Giada Cecchetto che ha giocato titolare sia in ricezione che in difesa: «Diciamo che c’è tanto rammarico perché avevamo giocato bene i primi due set, il terzo lo abbiamo ceduto con un grosso calo ma poi il quarto lo abbiamo giocato punto su punto e ci è mancato un po’ di cinismo per chiudero a nostro favore. Peccato non essere stati al completo nell’organico ma di certo potevamo fare nostra l’intera posta lo stesso. Ripartiamo dal punto conquistato che è comunque importante per la classifica e pensiamo alle cose positive che siamo riusciti a fare».

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