Luciano De Cecco: «Vittoria che fa morale per Perugia»

Luciano De Cecco (foto Michele Benda)

La Sir Safety Conad Perugia cerca di ricaricarsi dopo l’ennesima fatica di giovedì sera a Padova. Una vittoria da tre punti che è senza dubbio rigenerante visto che in classifica, complice il turno di sosta di Milano, si è ritrovata momentaneamente la quarta piazza. Sulla vittoria del turno infrasettimanale il centrale Roberto Russo aveva detto: «Vittoria importante perché venivamo da una sconfitta che aveva minato il nostro morale, ora affronteremo meglio le prossime avversarie. È il momento di fare più punti possibili perché ne abbiamo persi diversi per strada, non ci aspettano rivali semplici perché ognuno vuole dire la sua». Il giorno dopo la quinta giornata di campionato e alla vigilia di un nuovo appuntamento, in conferenza stampa il capitano argentino Luciano De Cecco ha detto: «Vincere fa sempre bene, abbiamo ancora tante partite davanti e dobbiamo rimanere concentrati ed attenti. Sulla carta magari non è la prossima avversaria Vibo Valentia quella più dura ma non la snobbiamo perché i calabresi devo dimostrare ancora il loro valore e ci potrebbero mettere in difficoltà. Ogni allenatore ha il suo modo di intendere la pallavolo, noi ci stiamo impegnando molto per cercare assimilare questa filosofia. Io credo che il miglioramento si stia vedendo, col nuovo sistema ci stiamo mettendo in sintonia e stiamo crescendo. Vibo Valentia ha giocatori di qualità e sicuramente verrà a Perugia con la voglia di riscattarsi, ci aspettiamo un’avversaria che forzi su ogni pallone. L’infortunio di Ricci forse ha pesato un po’ a livello psicologico su tutti noi perché gli vogliamo bene e lui è un perno della squadra, però c’è Russo che ha dimostrato di essere molto forte e che pur essendo arrivato per ultimo nel gruppo ha fatto passi giganti, poi abbiamo Baglino di cui abbiamo sentito parlare un gran bene, quindi non ci preoccupiamo. Quando torneremo al completo sarà ancor più bello. Sono a Perugia da diversi anni, all’inizio è stata una scelta precisa per mettermi alla prova e vedere se riuscivo a mantenermi ad alto livello per molto tempo. Vedremo cosa mi riserva il futuro ma non voglio sbilanciarmi perché siamo professionisti e la nostra carriera dipende da tanti fattori».

Commenti

comments