Perugia, gli uomini rimediano una lezione da Civitanova

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Novembre 10, 2019 20:30 Updated

Perugia, gli uomini rimediano una lezione da Civitanova

Russo Roberto (attacco)

Sir Safety Conad Perugia in attacco col centrale Roberto Russo (foto Michele Benda)

La Sir Safety Conad Perugia è incompleta e paga pegno, non riuscendo ad interrompere la striscia positiva della capolista Cucine Lube Civitanova. Block-devils privi del centrale Fabio Ricci che venerdì si è infortunato alla mano sinistra in allenamento e dovrà fare tutti gli accertamenti del caso, ma le voci di corridoio dicono che molto probabilmente dovrà restare fuori almeno un paio di mesi. Al suo posto c’è Russo mentre come terzo centrale è convocato Montanaro dalla seconda squadra di serie B. Una situazione che non intacca minimamente la qualità della squadra bianconera ma che non consente troppe alternative di assetto in considerazione del numero di atleti italiani obbligatori in campo. Al cospetto di un palasport non gremito come al solito, i bianconeri disputano una partita altalenante e steccano la prova di maturità. I ragazzi del presidente Sirci ci mettono il cuore ma non evitano la seconda sconfitta stagionale, uscendo dal campo senza punti. I marchigiani prendono dunque il largo mostrandosi quasi irraggiungibili, con questo risultato Perugia ora dista otto lunghezze in classifica. Coach Heynen ha un sestetto obbligato dunque mentre De Giorgi decide di schierare Ghafur tra i titolari, presenza preventivata alla vigilia. Nel primo set l’equilibrio è rotto immediatamente dal servizio locale che crea il divario (10-6). A ridurre le distanze ci prova Atanasijevic (otto punti in avvio) che è in serata e risponde colpo su colpo risalendo fino al 14-12. La battuta degli umbri non va (ne sbagliano anche cinque) e così Leal tiene il comando sino al prodigio in difesa di Lanza che consente l’aggancio ed il sorpasso (23-24). Allo sprint un errore costa caro e Juantorena punisce. Si torna in campo con piglio differente, l’occasione sprecata pesa sulla testa dei perugini che perdono ben presto contatto sotto i colpi di Ghafour (17-11). Leòn le tenta tutte ma senza l’apporto del muro che rimane senza gloria non c’è la maniera di recuperare e i bianconeri vanno sotto due a zero. Il terzo frangente continua a regalare spettacolo, (23-23). Ai vantaggi Perugia annulla una palla-match e accorcia le distanze. Nel quarto periodo è Mossa de Rezende a trascinare i locali al comando (16-11). La voglia dei perugini è tanta, Atanasijevic tiene alti i colori bianconeri e consente di ricucire lo strappo (23-22). Poi è proprio lui a commettere gli ultimi due errori che consegnano la vittoria ai cucinieri.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 3-1
(28-26, 25-20, 24-26, 25-22)
CIVITANOVA MARCHE: Leal 20, Ghafour 15, Juantorena 15, Simon 14, Anzani 6, Mossa De Rezende 5, Balaso (L1), Rychlicki, D’Hulst, Kovar. N.E. – Bieniek, Diamantini, Massari, Marchisio (L2). All. Ferdinando De Giorgi e Nicola Giolito.
PERUGIA: Leòn 24, Atanasijevic 20, Lanza 14, Podrascanin 6, Russo 4, De Cecco, Colaci (L1), Plotnytskyi, Hoogendoorn, Zhukouski. N.E. – Piccinelli, Taht, Montanaro, Benedicenti (L2). All. Vital Heynen e Carmine Fontana.
Arbitri: Andrea Puecher (PD) ed Andrea Pozzato (BZ).
LUBE (b.s. 14, v. 10, muri 8, errori 12).
SIR (b.s. 16, v. 5, muri 2, errori 11).

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