Perugia, gli uomini sono schiacciasassi con Ravenna
Una prestazione molto concreta quella della Sir Safety Conad Perugia che ha pazienza e ed attende il momento giusto per domare l’irruenza di una Consar Ravenna pericolosa e che dimostra di meritare l’attuale posizione nella classifica di superlega maschile. Una gara nella quale i block-devils hanno dovuto sopperire ancora all’assenza di Ricci ed hanno tenuto a riposo ancora Atanasijevic insistendo sulla variazione di assetto degli ultimi tempi. La chiave del match alla fine è stata la fase-punto dove i bianconeri hanno raccolto le maggiori soddisfazioni mentre Sjoerd Hogendoorn si è meritato la palma di migliore in campo con colpi d’attacco sempre più convincenti. In avvio è Leòn a sbloccare scagliando granate terrificanti prima in attacco e poi in battuta (7-2). Funziona tutto nel quadrato umbro, la battuta di Hoogendoorn ed il muro di Russo amplia il divario in maniera importante (13-7). Vernon-Evans è l’unico serio pericolo ma viene arginato ed il vantaggio cresce progressivamente, arriva così in maniera veloce l’uno a zero. Si riprende con gli ospiti che provano a mettere avanti la testa con qualche buon affondo di Ter Horst (5-6). Podrascanin va sui nove metri ed inverte facendo prendere il via ai bianconeri che prendono il comando con Russo che impazza a rete arrivando sul 19-15. La chiusura arriva in scioltezza con Lanza che raccoglie soddisfazioni e lascia a Leòn l’onore del raddoppio. Il terzo frangente di gioco regista ancora un’ottima partenza dei locali che scappano (7-2). Provano con la carta Recine i romagnoli che non perdono contatto e, anzi, si riavvicinano (16-14). La grande tenacia di Hoogendoorn permette di condurre in porto la gara.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CONSAR RAVENNA = 3-0
(25-14, 25-18, 25-18)
PERUGIA: Hoogendoorn 14, Leòn 13, Russo 9, Podrascanin 8, Lanza 7, De Cecco 1, Colaci (L1), Plotnytskyi 1, Zhukouski. N.E. – Taht, Atanasijevic, Piccinelli, Biglino, Ricci (L2). All. Vital Heynen e Carmine Fontana.
RAVENNA: Vernon-Evans 9, Ter Horst 8, Lavia 7, Cortesia 3, Grozdanov 2, Saitta, Kovacic (L1), Bortolozzo 4, Recine 3, Alonso 2, Batak, Stefani. N.E. – Marchini, Cavuto (L2). All. Marco Bonitta ed Alessandro Greco.
Note – spettatori 3’181.
Durata dei set: 22’, 28’, 26’.
Arbitri – Umberto Zanussi (TV) ed Alessandro Cerra (BO).
SIR (b.s. 8, v. 5, muri 7, errori 4).
CONSAR (b.s. 11, v. 1, muri 4, errori 11).