Perugia prepara l’anticipo di sabato pomeriggio

le ragazze della Bartoccini Fortinfissi Perugia di serie A1 femminile (foto Maurizio Lollini)

Manca poco al prossimo appuntamento di serie A1 femminile che per la Bartoccini Fortinfissi Perugia sarà in anticipo sabato pomeriggio. Un confronto quello con Brescia che sulla carta appare difficile ma che potrebbe essere più equilibrato di quanto non dica l’attuale classifica. In effetti le magliette nere sono ancora ferme a zero nella casella delle vittorie, mentre le lombarde hanno già incamerato quattro successi. A far livellare i valori potrebbe essere la situazione infortuni che di recente ha colpito entrambe le rivali. Se infatti le magliette nere dovranno certamente privarsi della centrale Giulia Mio Bertolo, lesione al muscolo del polpaccio destro, è abbastanza probabile che le ospiti debbano fare a meno della schiacciatrice spagnola Jessica Rivero, costretta a uscire sabato scorso per infortunio e che agli accertamenti medici ha riportato un problema muscolare al bicipite femorale sinistro. Nessuna delle due sarà a referto perché rischiarle sarebbe inopportuno. Più pesante l’assenza delle bresciane che ovviamente vedono diminuire il loro potenziale. Non si fida però la capitana Veronica Angeloni che è esperta e di queste situazioni in carriera ne ha viste tante: «La Rivero potrebbe non essere in campo ma non lo sappiamo con certezza, noi prepariamo la partita con tutte le ozioni possibili. Noi siamo pronte a tutto, sia le giocatrici che vanno in campo che quella che partono dalla panchina. Per Brescia parla la classifica che è medio-alta, abbiamo già cominciato a studiarla ha delle giocatrici forti con una opposta molto efficiente, non è una sfida facile». Il riferimento è per l’attaccante Camilla Mingardi che in sette gare ha totalizzato 162 punti con una media di 23 colpi vincenti a partita ed una media di 6,23 punti a set, di gran lunga la migliore di tutta la massima categoria. Sarà dunque importante limitare prima di tutto  questo pericolo ma altrettanto fondamentale sarà l’apporto della tifoseria per dare la carica alle perugine. «Speriamo di avere al nostro fianco il pubblico, ovvio che i risultati non aiutano ma bisogna ricordare che siamo una squadra neopromossa ed è normale che all’inizio ci siano delle difficoltà e invitiamo tutti a sostenerci. Di certo fa arrabbiare essere all’ultimo posto oggi, nessuno di noi è contento e cerchiamo di lavorare per evitare di rimanerci».

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