Rosamaria Montibeller, un riferimento per Perugia

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Novembre 4, 2019 12:30 Updated

Rosamaria Montibeller, un riferimento per Perugia

Montibeller Rosamaria (esulta)

Rosamaria Montibeller (foto Maurizio Lollini)

La situazione si è fatta pesante dopo aver incassato la quarta sconfitta consecutiva in casa della Bartoccini Fortinfissi Perugia che ha ceduto tra le mura amiche lo scontro salvezza con Filottrano. A peggiorare ulteriormente la classifica della serie A1 femminile è stata la vittoria domenicale di Caserta che ha lasciato solitaria in ultima piazza le ragazze dell’allenatore Bovari, che ora più che mai sono ‘magliette nere’ della graduatoria. Certo, le perugine hanno una gara da recuperare, ma giovedì scenderanno in campo di fronte ai loro tifosi con l’obbligo di fare punti. Non sarà facile ovviamente perché dalla parte opposta della rete ci sarà una Busto Arsizio ritenuta formazione di seconda fascia, senza dubbio con ambizioni differenti rispetto alle umbre. Le farfalle lombarde hanno raccolto due vittorie in quattro turni, fermando la loro corsa nell’ultima giornata contro la corazzata Novara. A ciò però non si deve guardare, l’obiettivo deve essere quello di cercare i miglioramente che possono portare nel tempo a raccogliere risultati con le dirette avversarie. Certo, uno degli scontri diretti è stato perduto, ma ce ne saranno altri e l’ottimismo deve rimanere intatto, anche perché qualche dato per essere fiduciosi c’è. A livello individuale si comincia a vedere la qualità di alcuni elementi, tra tutte spicca l’opposta Rosamaria Montibeller che con la prestazione maiuscola della scorsa settimana ha scalato ulteriormente la speciale classifica di rendimento attestandosi al settimo posto tra le attaccanti più efficaci con una media di 4,56 punti a set. La brasiliana alla vigilia del campionato aveva detto di avere motivazioni elevate: «Ho scelto di venire a Perugia sapendo che non è facile, non è semplice, la stagione è lunga e ci sono molte sfide personali e di squadra. Solo io conosco i motivi che mi hanno portato qui e nessuno me lo ha chiesto, ma voglio dire sono molto contenta di questa scelta. Soprattutto perché affronterò le sfide con gioia e motivazione che da tempo non sento. Sono ansiosa di mettermi alla prova, desiderosa di creare una nuova storia, in un nuovo paese e con nuove compagne. Andiamo bimbe».

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