Giuseppe Cuccarini difende il lavoro svolto a Caserta

Giuseppe Cuccarini

I nodi stanno venendo al pettine a Caserta, il club di serie A1 femminile che ormai da due stagioni sta facendo parlare di sé per comportamenti bizzarri e dichiarazioni anomale. La società sportiva campana ha dichiarato di aver posto a termine i contratti di cinque atlete mentre non si capisce ancora bene quale trattamento sia stato riservato a tecnico umbro Giuseppe Cuccarini che dopo l’ultima gara di campionato aveva dichiarato: «Non ho ricevuto alcuna comunicazione e se non ne riceverò, io onererò il mio impegno, tornando in palestra a gennaio, alla ripresa dell’attività. Il mio è un contratto annuale, ancora in essere. Alle ragazze che ho allenato non posso contestare nulla, anche a Santo Stefano per due set hanno giocato con grande dignità. Respingo le accuse di un gruppo disunito, anzi, nelle difficoltà, anche di lingua e cultura pallavolistica differente, abbiamo costruito qualcosa di importante». Intanto si avvicina la scadenza del 15 gennaio nella quale le tesserate denunciano eventuali mancati pagamenti di quanto dovuto e scaduto al 31 dicembre e dove le squadre devono certificare di avere pagato almeno il 30% degli emolumenti. Nelle settimane passate tante ipotesi si sono inseguite, anche quella di chiusura. Di tutto questo caos se ne potrebbe avvantaggiare Perugia che avrebbe la possibilità di mettere sotto una rivale e rinnovare le speranze di puntare alla salvezza.

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