Perugia: il bilancio del 2019 per gli uomini è positivo

la versione natalizia della Sir Safety Conad Perugia (foto Michele Benda)

A cadenza quadriennale arriva la pausa natalizia, potere di un calendario internazionale che impone uno stop ad una superlega maschile sempre densa di appuntamenti per fare spazio alle qualificazioni olimpiche. Dopo due stagioni da capolista la Sir Safety Conad Perugia si trova al secondo posto della classifica alla fine dell’anno, una posizione a cui non era più abituata ma che tende al miglioramento dato che sono otto le partite vinte consecutivamente dopo l’avvio stentato. Il record di vittorie consecutive dei block-devils, tuttavia, risale a due anni fa quando nel girone di ritorno ne furono infilate dodici consecutivamente. Nella stagione scorsa la serie migliore si fermò a nove successi, sempre nel finale del girone ritorno. Per cui se la tendenza è questa rimane intatta la speranza di battere un nuovo primato. Per il momento l’annata agonistica è da considerarsi positiva, con la vittoria della supercoppa italiana e con un piazzamento d’onore in campionato che di questi tempi non è assolutamente da buttare. L’aumentata competitività del campionato italiano rende tutto assai più difficile, se n’è resa conto bene Trento, scivolata al quinto posto dopo una decade al vertice e anche l’ambiziosa Modena che dopo l’ultimo scivolone è stata agganciata da Milano sul terzo gradino del torneo tricolore. A proposito di Modena vale la pena ribadire che la sconfitta con Padova fa capire quanto sia difficile la rivale toccata in sorte ai bianconeri nel quarto di finale di coppa Italia. Ma d’altra parte come più volte ribadito le squadre del campionato italiano possono essere tutte pericolose. E che sia un periodo comunque da elogiare lo testimoniano anche le parole del presidente Gino Sirci che ha affermato: «A Santo Stefano si è respirata un’aria di festa ancor più grande del solito, al palasport c’erano tante famiglie che si sono divertite ad assistere allo spettacolo della pallavolo. Abbiamo potuto apprezzare negli ultimi tempi le grandi doti atletiche e tecniche di Plotnytskyi che ha incantare la platea con i suoi colpi. Da parte nostra credo che c’è un coefficiente in più d’imprevedibilità che mette il tecnico Heynen capace di variare gli assetti dei titolari in campo, penso che questo sia un valore aggiunto che ci rende più competitivi. Quest’anno nel campionato è evidente come mai prima che tutte le squadre possono rendere la vita difficile alle big se si abbassa la tensione anche solo per un attimo». Poi il bilancio del 2019: «La squadra gioca bene e regala spettacolo, aspetto che per me è molto importante. Abbiamo vinto il primo trofeo della stagione e siamo secondi in classifica quindi il bilancio mi sembra positivo».

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