Stefano Recine guarda al futuro degli uomini di Perugia

il d.s. Stefano Recine

L’anomala pausa di fine anno consente alle squadre di superlega maschile di tirare il fiato per un attimo. Di fatto la Sir Safety Conad Perugia è già al lavoro per preparare la prossima stagione che vedrà in scadenza di contratto l’allenatore Vital Heynen e praticamente tutti i giocatori titolari. Nel 2020 vanno a termine gli attuali accordi con Aleksandar Atanasijevic, Massimo Colaci, Luciano De Cecco, Wilfredo Leòn, Marko Podrascanin e Fabio Ricci. Da rivedere saranno anche le posizioni di Omar Biglino, Sjoerd Hoogendoorn, Alessandro Piccinelli, Robert Taht, Tsimafei Zhukouski. Il direttore sportivo Stefano Recine avrà dunque un bel da fare per allestire la squadra, partendo però da tre certezze, quelle degli schiacciatori Filippo Lanza, Oleh Plotnytskyi e del centrale Roberto Russo che anche nella prossima stagione saranno in bianconero. Sarà molto probabilmente il mese di gennaio quello più infuocato per il rinnovo delle trattative che sono già state intavolate, alla ripresa del nuovo anno potrebbero essere prese decisioni importanti per il futuro. La volontà del presidente Gino Sirci è quella di costruire una squadra forte per contrastare la multimilionaria Civitanova Marche che resta il riferimento per tutte le avversarie italiane ed europee, in questo senso la permanenza di Atanasijevic e Podrascanin potrebbe essere abbastanza probabile mentre per gli altri ci sarà da discutere di più. Se è vero che le velleità di competere su ogni fronte dei block-devils sono immutate è altrettanto certo che la concorrenza ha già azionato le sirene per attrarre i suoi campioni. Ago della bilancia del prossimo mercato saranno senza dubbio lo schiacciatore cubano Wilfredo Leòn oggetto dei desideri di molte formazioni continentali. A questo proposito ci sono molte squadre polacche a fargli la corte ma l’offerta pazzesca è arrivata dalla Russia. La squadra di San Pietroburgo ha messo sul piatto tanti soldi (si ipotizza due milioni di euro, ndr), una cifra che nessun giocatore ha mai guadagnato sino ad oggi nella pallavolo. Se contasse solo l’ingaggio la decisione del fuoriclasse cubano sarebbe scontata, ma fortunatamente non sarà quello l’unico elemento preso in considerazione. A spostare gli equilibri potrebbe essere anche il palleggiatore azzurro Simone Giannelli che è oggetto del desiderio dei top club, con Civitanova Marche che ha già tentato più volte un approccio, ma l’ipotesi piacerebbe molto anche a Perugia. A complicare l’operazione però è il prezzo di uscita, il cosiddetto buy-out, fissato in un milione di euro, una cifra davvero imponente.

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