Gli uomini del Città di Castello vanno giù a Forlì
Grande rammarico per la Job Italia Città di Castello che torna a mani vuote dalla trasferta valida per la dodicesima giornata di serie B maschile. Rammarico per quanto accaduto nel terzo set quando le due squadre erano sul punteggio di uno a uno perché i biancorossi hanno avuto un bell’inizio per poi finire nelle grinfie della Querzoli Forlì che da quale momento non ha lasciato più scampo. L’avvio del primo set è shock per gli ospiti (7-1), punteggio segnato perché il vantaggio non è più rimontabile (20-16), prima del termine c’è il ritorno in campo per pochi scambi di Fuganti Pedoni. Nel secondo set i tifernati sono più attenti e si portano sul 13-17, poi conservano il margine con autorità (18-21), ma non è finita perché vengono agganciati e ai vantaggi un errore gli regala la parità. Nel terzo frangente umbri a condurre (5-9), qualche errore consente ai rivali di passare avanti (13-12), per poi piazzare un allungo tremendo (18-8), è il due a uno. Il quarto periodo vede equilibrio (7-7), è l’ultimo sussulto perché poi la luce si spegne definitivamente, a nulla valgono cambi e time out perché i romagnoli trionfano.
QUERZOLI FORLÌ – JOB ITALIA CITTÀ DI CASTELLO = 3-1
(25-18, 24-26, 25-20, 25-16)
FORLÌ: Porcellini 19, Mambelli 12, Olivucci 12, Soglia 12, Pirini 6, Mariella 3, Berti (L), Kunda 7, Silvestroni, Casamenti. All. Gabriel Kunda.
CITTÀ DI CASTELLO: Cipriani 15, Franceschini 13, Zangarelli 12, Marino 8, Cherubini 7, Giglio 4, Cioffi (L1), Fuganti Pedoni 2, Valenti, Cesari (L2). N.E. – Marini, Montacci, Celestini, Pitocchi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
Arbitri: Francesca Righi e Giulia Barducci.
QUERZOLI (b.s. 6, v. 8, muri 13, errori 13).
JOB ITALIA (b.s. 12, v. 2, muri 9, errori 12).