Per gli uomini di Perugia vittoria sofferta a Verona
Il campionato della Sir Safety Conad Perugia è ripreso, la squadra scesa in campo nella seconda giornata di ritorno della superlega maschile si è rivelata appannata ma ha conquistato la nona vittoria consecutiva in uno scontro molto atteso e per nulla facile sotto il profilo mentale. Il duello trasmesso da Rai Sport ha regalato uno spettacolo di buon livello agli amanti delle schiacciate ed il risultato è emerso dopo una battaglia di oltre due ore. È uscita sconfitta la Calzedonia Verona capace però di arginare efficacemente i block-devils che per loro risultano una sorta di tabù. A fare la differenza è stato l’attacco perugino, il martello Lanza (mvp della serata) è stato per lunghi tratti inarrestabile scavando il solco nei momenti di difficoltà. Hanno pesato nell’economia del gioco umbro i tanti errori che hanno complicato il loro lavoro. Molto positivo l’approccio degli ospiti che vanno lentamente ma costantemente in progressione sganciandosi per mezzo di un Lanza devastante (6-14). La reazione scaligera è affidata a Boyer che però è troppo isolato e nemmeno l’inserimento di Marretta può evitare l’uno a zero firmato da un attacco dalla seconda linea di Atanasijevic. Si riprende con Solè che si carica sulle spalle i padroni di casa che da parte loro trovano maggior resistenza ma risponde a tono con Atanasijevic (11-11). Trovano il break i perugini ma non dura molto e Boyer rimette in asse mantenendo il punteggio in bilico e si procede gomito a gomito sino ai vantaggi (24-24). Le occasioni per chiudere le hanno entrambe ma a farlo è Verona che sfrutta due errori consecutivi di Leòn. Nel terzo frangente di gioco Boyer spinge avanti i locali e nemmeno gli inserimenti di Plotnytskyi e Russo riescono a contrastare (19-14). Lo strappo non viene ricucito perché la difesa veronese è impermeabile e riesce a neutralizzare le armi nemiche andando avanti due a uno. Quarto periodo con strappo prodotto da Lanza che fa partire i perugini mandandoli avanti 5-11, un margine che non accenna a calare nonostante le sostituzioni operate dai veneti (14-20). De Cecco rimane lucido e rimanda la sentenza. Al tie-break subito botta e risposta (4-4), al cambio di campo Perugia guida con tre lunghezze di margine (5-8). Non cambia più nulla fino al punto del successo che è di Ricci.
CALZEDONIA VERONA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 2-3
(16-25, 27-25, 25-18, 18-25, 10-15)
VERONA: Boyer 17, Muagututia 15, Solé 11, Asparuhov 10, Cester 5, Spirito 1, Bonami (L1), Chavers 1, Marretta, Kluth, Aguenier. N.E. – Franciskovic, Zanotti, Donati (L2). All. Radostin Stoytchev e Dario Simoni.
PERUGIA: Lanza 20, Leòn 20, Atanasijevic 16, Ricci 11, Podrascanin 8, De Cecco 2, Colaci (L1), Plotnytskyi, Russo, Zhukouski, Taht, Piccinelli. N.E. – Hoogendoorn, Biglino (L2). All. Vital Heynen e Carmine Fontana.
NOTE – Spettatori 3’496.
Durata dei set: 25’, 35’, 25’, 27’, 18’.
Arbitri – Armando Simbari (BR) e Gianluca Cappello (SR).
CALZEDONIA (b.s. 20, v. 7, muri 4, errori 11).
SIR CONAD (b.s. 21, v. 6, muri 7, errori 12).