Perugia in pantofole, Modena con le scarpe strette

By Pianeta Volley Febbraio 22, 2020 20:30 Updated

Sir Safety Conad Perugia in attacco con l’opposto Aleksandar Atanasijevic (foto Michele Benda)

L’intero movimento della pallavolo si è fermato ieri per assistere ad un grande evento. Nella finale di coppa Italia giunta alla sua quarantaduesima edizione ci sarà la Sir Safety Conad Perugia che ha svolto al meglio il suo compito superando per la terza volta nella stagione una Leo Shoes Modena pericolosa ma incapace di esprimere il suo gioco. A fare la differenza è stato l’attacco dei block-devils, con l’opposto Atanasijevic per lunghi tratti inarrestabile che ha scavato il solco nei momenti topici. Tra gli emiliani ancora una prova d’orgoglio per Zaytsev, l’ex che aveva cambiato maglia per cercare di continuare a vincere esce dal campo ancora una volta deluso. Heynen scioglie il dubbio della vigilia schierando al centro Roberto Russo che proprio domenica compirà ventitrè anni. Si comincia con Atanasijevic subito sugli scudi (7-4). Gli avversari non disperano, si riorganizzano in difesa e contrattaccano impietosamente mettendo la freccia (9-10). Leòn sale in cattedra e rovescia di nuovo la situazione (18-14). Il vantaggio è amministrato bene e sul 24-19 un colpo all’occhio di De Cecco fa temere il peggio, tutto passa e Podrascanin mette giù la palla dell’uno a zero. Alla ripresa i valori restano in bilico per poco, gli errori emiliani fanno partire la Sir (8-5). Si affidano al muro di Holt i gialloblu per rimettere in asse il punteggio (12-12). Non si scompongono gli umbri che con la stessa moneta ripagano i rivali e riprendono il comando (21-19). Nel finale Zaytsev fa sentire il fiato sul collo ma poi entra Plotnytskyi e trova l’ace del due a zero. Nella terza frazione cercano di scappare i canarini (6-8). Il gioco si fa nervoso e con molti errori da ambo le parti ma De Cecco è carico ed innesca le sue bocche da fuoco che agganciano, poi si avanza spalla a spalla sino al 13-13. Atanasijevic sbaglia e i modenesi ne approfittano per andare avanti di tre con il solito Zaytsev incontenibile, ma anche stavolta i perugini recuperano (22-22). Allo sprint Zaytsev sbaglia e Lanza tira un bomba che si trasforma in ace e fa esplodere la gioia dei tifosi. Domani pomeriggio alle ore 18 ci sarà il duello che assegna la coccarda tricolore, dalla parte opposta della rete la Civitanova Marche, e sarà un’altra gara che regalerà enormi emozioni.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – LEO SHOES MODENA = 3-0
(25-19, 25-22, 26-24)
PERUGIA: Atanasijevic 20, Leòn 16, Podrascanin 6, Lanza 4, Russo 3, De Cecco 1, Colaci (L1), Plotnytskyi 1, Ricci 1, Piccinelli, Zhukouski. N.E. – Taht, Hoogendoorn, Biglino (L2). All. Vital Heynen e Carmine Fontana.
MODENA: Zaytsev 18, Bednorz 12, Anderson 8, Holt 6, Mazzone 3, Christenson, Rossini (L1), Bossi 1, Estrada Mazorra. N.E. – Sanguinetti, Pinali, Rinaldi, Salsi, Iannelli (L2). All. Andrea Giani e Luca Cantagalli.
Note – Spettatori 8’952.
Durata dei set: 27’, 27’, 32’.
Arbitri – Daniele Rapisarda (UD) ed Andrea Pozzato (BZ).
SIR CONAD (b.s. 14, v. 6, muri 7, errori 3).
LEO SHOES (b.s. 12, v. 4, muri 6, errori 12).