La partita che non c’è

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Marzo 15, 2020 18:30 Updated

La partita che non c’è

Pala-Barton (tricolore)

l’immagine interna del palasport di Pian di Massiano a Perugia (foto Michele Benda)

Essere tifosi di una squadra significa avere passione per una maglia, per una città, per una disciplina sportiva. Quando si è tifosi la domenica è sacra, è una giornata da dedicare allo sport. Se si è Sirmaniaci quello sport è la pallavolo. Nel gruppo dei supporters organizzati ci sono diverse anime che riescono a stimolare gli amanti dei block-devils, uno su tutti è il popolare Jack Clay, a cui è affidato un commento ad ogni partita dal titolo ‘Sarò breve’. Vi proponiamo quello di oggi, domenica 15 marzo, data in cui si sarebbe dovuta giocare lo scontro in vetta tra Perugia e Civitanova Marche.
Sfida stellare, la spunta Perugia. In un palazzo delle grandi occasioni Perugia ha la meglio di una Lube mai doma. Finisce tre a uno, ospiti in vantaggio uno a zero, sugli scudi uno straordinario Simon. Rimonta dei padroni di casa affidata alle mani di De Cecco che distribuisce munizioni ai nostri bombardieri, finisce 25 a 8 il secondo set, i Sirmaniaci esplodono una batteria di stelle filanti dalla contentezza. Terzo set da brividi, con finale 38 a 36 in favore di Perugia, giocatori sfiniti al quarto set ma Perugia ha ancora benzina. Guerra di nervi sotto rete, non si molla niente, Bata chiama dodici video-check ma non ne azzecca uno e allora si rifà a suon di schiacciate. Jantorena dopo cinque ace consecutivi si gira verso la curva e fa il gesto del silenzio, ma la curva è permalosa, lede il timpano del cubano che finisce la gara in ginocchio (sui ceci). Leòn si libra nell’aria, il muro avversario lo può solo ammirare, Plotny esibisce l’occhio da pazzo e mette a segno sei ace consecutivi e restituisce il gesto del silenzio ai lubini che tanto erano già zitti. Potke ribadisce che al centro non si passa, è sufficiente lo sguardo e nessuno si permette di dissentire, il palazzo è bollente, manco fosse la finale di champions league. Heynen mostra dissenso in una decina di palle mal giudicate dall’arbitro e si spacca il portatile in fronte mentre De Giorgi si mangia serafico una banana in panchina. Cade l’ultima palla nel quadrato marchigiano, è il delirio, in curva compare uno striscione: “onore ai vinti” con sotto il Joker che sghignazza. I Sirmaniaci aspettano i giocatori sotto la curva, tra baci e abbracci, i bianconeri arrivano, Bata fa la capriola, Potke lancia Lillino in curva, i Sirmaniaci cercano altri tubi di stelle filanti ma li avevamo sparati alla fine del secondo set. Finisce una giornata che ricorderemo a lungo… la ricorderemo per ciò che non è stato… e allora appuntamento alle 18 facciamo sentire la nostra voce postando video con i nostri cori: “E tutti quanti bisogna cantare, Coronavirus vai a…” – “Non ci arrendiamo fino a quando non vinciamo” – “Fino alla fine forza Perugia”.
Grazie Jack… a presto!

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By Pianeta Volley Marzo 15, 2020 18:30 Updated