Sebastian Solé: «A Perugia giocherò in un team fortissimo»
Tempo di ufficializzazioni alla Sir Safety Conad Perugia che conferma le voci di mercato che erano circolate nell’ambiente e di cui avevamo già dato notizia da qualche settimana. Nel reparto dei centrali, accanto ai confermati Russo e Ricci, arriva l’argentino Sebastian Solé: «Sono contentissimo, non ho avuto il minimo dubbio appena si è prospettata questa opportunità. La trattativa in realtà è stata veloce, ho sempre avuto l’ambizione di puntare in alto, ho sempre avuto voglia di tornare a lottare per il campionato e quindi cercavo un’occasione come Perugia, una squadra che da tanti anni è al vertice. Perciò l’ho colta al volo, sono orgoglioso e spero di giocarmela nella miglior maniera possibile. Con la mia famiglia abbiamo sempre voluto stare in Italia. Poi questo è il campionato più bello, qui si gioca con e contro i migliori, ogni anno tante squadre vogliono essere protagoniste. Giocare qui è l’ambizione di ogni pallavolista, ovviamente anche la mia e poterlo fare a Perugia per lottare per vincere è una grande cosa. Non vedo l’ora di venire e di cominciare». Dopo tante volte da avversario il giocatore sudamericano potrà avere l’urlo dei tifosi bianconeri dalla sua parte. «Ho giocato tante volte a Perugia da avversario e ho sempre fatto una gran fatica (due vittorie su tredici gare giocate a Pian di Massiano per lui, ndr). Si usciva dallo spogliatoio e c’era un gran casino da subito, tutto il palazzetto era infiammato. Comunque devo dire che anche da rivale era sempre bello giocare al Pala-Barton perché è un ambiente motivante. Certamente averlo a favore sarà bellissimo. C’è stato qualche cambiamento ma la base è più o meno sempre quella. Giocherò con giocatori fortissimi ed esperti. Lanza e Colaci li conosco bene dai tempi di Trento, Atanasijevic è mio coetaneo e giochiamo contro dal 2009, anche contro Leòn ho giocato tante volte. Sarà bello ora lottare insieme dalla stessa parte del campo. Heynen sta facendo ottime cose sia a Perugia che con la nazionale polacca, sono curioso di lavorare con lui. E naturalmente sono a disposizione, voglioso di crescere e pronto a dare il mio contributo. Chiaramente ho sentito De Cecco in questo periodo. Lui è stato tanti anni a Perugia, mi ha detto che troverò persone fantastiche e che mi innamorerò della città, mi ha parlato molto bene di tutto e di tutti e mi ha dato anche dei consigli». Nativo di Rosario (classe 1991) per 202 cm. l’atleta è alla sesta stagione nella superlega italiana, quattro con la maglia di Trento e le ultime due con quella di Verona. Il tutto intervallato dagli inizi in patria con il Rosario ed il Bolivar e da una stagione in Brasile con il Funvic. Punto fisso dal 2009 della nazionale albiceleste, prima juniores e poi seniores, soprattutto in Italia ha maturato e messo in evidenza le sue enormi qualità sottorete che ne fanno centrale fenomenale a muro e dotato di un primo tempo veloce e ficcante. Uno scudetto, una supercoppa italiana ed il premio di miglior centrale della champions league 2016 con la maglia di Trento nel suo personale palmares.
(fonte Sir Safety Umbria Volley Perugia)