Le rivali di Perugia sono Trento e Civitanova Marche
Nella superlega maschile sono già al lavoro le dodici formazioni che saranno protagoniste della prossima stagione. Anticipati rispetto al solito gli inizi delle preparazioni atletiche che devono fare i conti con una calura estiva mai sperimentata prima. I team però non sono ancora al completo dato che il tentativo di iniziare prima del solito il campionato si è scontrato con problemi di transfer internazionale e di quarantene domiciliari per i giocatori stranieri rientrati dall’estero. La prima a tornare in palestra è stata Trento il 6 luglio, seguita da Perugia che ha cominciato il 10 luglio e poi Civitanova Marche che si è ritrovata il 13 luglio. Con ogni probabilità saranno queste le formazioni che lotteranno per vincere dato che Modena non sembra più all’altezza. Le valutazioni delle big si fanno sulla carta al momento, la Sir Safety Conad Perugia ha cambiato tre pedine, inserendo Travica al posto di De Cecco e Solè al posto di Podrascanin, mentre Plotnytskyi sarà preferito a Lanza. Una scelta che porterà ad avere forse meno estro in regia ma più precisione, guadagnando anche a muro ed in battuta. Al centro si potrebbe perdere qualcosa in termini di attacco e migliorare a muro, ma parliamo di cifre infinitesimali. Sulla banda si attende il salto di qualità di un’atleta ancora molto giovane ma pronto a consacrarsi tra i grandi; la sua esplosività potrebbe essere il valore aggiunto per dare maggior equilibrio al sestetto. Aspetto non secondario è l’incremento di qualità della panchina dove troviamo su tutti Ter Horst e Vernon-Evans che saranno utilissimi, quanto la staffetta centrale Russo-Ricci. Il tecnico Heynen con una stagione di esperienza in più si è detto fiducioso di poter far rendere meglio la squadra e c’è da credergli. Trento ha rivoluzionato la formazione mantenendo Giannelli e Lisinac, e operando cinque innesti. L’arrivo dell’opposto olandese Abdel Aziz che ha rilevato Vettori è forse il colpo di maggior qualità, in posto-quattro il naturalizzato Kooy ed il brasiliano Lucarelli non faranno rimpiangere Kovacevic e Russell. Il centrale Podrascanin aumenterà notevolmente il peso specifico a rete rispetto a Candellaro. Conto in negativo sul fronte libero dove Rossini cercherà di compensare come può la partenza di Grebennikov, mostro della seconda linea. Non ci sarà da aspettarsi grandi contributi da una panchina ritenuta poco valida. Il coach Lorenzetti avrà il suo bel da fare per trovare la quadratura ma il potenziale c’è. Civitanova Marche è la squadra che ha cambiato di meno sostituendo un solo elemento. Il palleggiatore De Cecco avrà il non facile incarico di sostituire Mossa de Rezende, soprattutto a livello caratteriale dato che era il leader in campo. Completano l’assetto da combattimento l’opposto lussemburghese Rychlicki, i centrali Simon ed Anzani, gli schiacciatori Juantorena e Leal, il libero Balaso. Sempre con discrete proprietà accessorie la panchina. Quella dell’allenatore De Giorgi resta la squadra da battere.