Perugia – Civitanova Marche vale la supercoppa

Vital Heynen (foto Michele Benda)

Dopo mesi di digiuno, il grande volley è tornato ad accendere la passione degli sportivi. In palio c’è il primo trofeo stagionale, la supercoppa italiana. Quest’anno la kermesse tricolore ha cambiato il suo format, con tanto di semifinali di andata e ritorno già disputate nei palazzetti delle quattro contendenti ed ora è tempo di finalissima, in programma venerdì 25 settembre (ore 21,30) a Verona. L’edizione 2020 della manifestazione organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A ha messo a confronto le migliori quattro formazioni italiane dell’ultima stagione per dare vita a un autentico galà di campioni. La formula contemplava due semifinali con gare di andata e ritorno. Il primo match disputato in casa delle squadre con peggior classifica, il secondo è andato in scena nel quartier generale dei club con miglior piazzamento. Alle vincitrici si è spalancata la porta della finale. L’esito dei duelli ha visto qualificarsi la Cucine Lube Civitanova che in rimonta ha superato Trento al golden-set e la Sir Safety Conad Perugia che ha avuto la meglio su Modena. Saranno loro a contendersi il trofeo, così come accaduto tante volte, gli stessi club che poco prima del lockdown hanno disputato la finale di coppa Italia. Gli uomini del tecnico Ferdinando De Giorgi, al primo posto parziale nell’ultima stagione regolare, vogliono ripartire con il piede giusto. I biancorossi inseguono la quinta supercoppa della loro storia, trofeo alzato per l’ultima volta nel 2014. La formazione marchigiana riparte da una grande novità e tante certezze, i campioni del mondo hanno ingaggiato al palleggio l’ex di turno Luciano De Cecco, ma possono contare ancora sui confermati Yoandy Leal e Robertlandy Simon. Gli umbri sono i detentori del titolo, al debutto coach Vital Heynen fece subito centro ed ora è chiamato a difendere il titolo.  Dopo aver messo in bacheca il trofeo nel 2017 e nel 2019, i bianconeri mirano al terzo successo assoluto e ripartono dalla novità Dragan Travica e Sebastian Solé, nonché dal top player Wilfredo Leòn. Terzi nella classifica provvisoria al momento della sospensione del campionato, i perugini hanno condotto un mercato razionale fatto di innesti mirati con l’obiettivo di mantenere la forza e l’equilibrio di un organico che ha già dimostrato di saper competere alla pari con le squadre più forti d’Europa. Le voci di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta accompagneranno le immagini in diretta della finalissima di venerdì su Rai 2. Al salotto bordo campo, la giornalista Simona Rolandi con Lorenzo Bernardi. I canali impegnati dalla Rai saranno due, diretta dalle ore 21 su Rai Sport alla quale subentrerà Rai 2 dalle ore 21,25 in avanti. Il pronostico è davvero incerto in un torneo dove le strade si sono incrociate tre volte con due successi perugini ed uno civitanovese. Sarà la sfida numero quarantaquattro, con i marchigiani che vantano ventidue vittorie contro le ventuno degli umbri. Lo spettacolo di certo non mancherà. Probabili titolari Civitanova Marche: De Cecco in regia e Rychlicki opposto, Simon e Anzani al centro, Juantorena e Leal schiacciatori, Balaso libero. Possibile sestetto Perugia: Travica ad alzare in diagonale con Vernon-Evans, Solé e Ricci centrali, Leòn e Plotnytskyi attaccanti di banda, libero Colaci. La gara sarà diretta da Daniele Rapisarda (UD)e Mauro Goitre (TO).

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