Dragan Travica: «Prova di cuore per Perugia»

Pianeta Volley
By Pianeta Volley Novembre 26, 2020 12:00 Updated

Dragan Travica: «Prova di cuore per Perugia»

Travica Dragan (alza)

Dragan Travica in palleggio (foto Michele Benda)

I 27 punti di Leòn, le difese strepitose di Colaci, il ritorno in campo di Atanasijevic, ma soprattutto l’utilizzo insperato di Travica. C’è tutto questo nella vittoria che la Sir Safety Conad Perugia ha colto in trasferta a Milano. Si sa che i successi sono merito del gruppo, ma se è vero che rivedere i block-devils esultare così presto dopo il periodo di convalescenza dal Covid-19 che definire tremendo è riduttivo, è altrettanto certo che un fatto su tutti ha dell’incredibile. Lo ha sottolineato bene il capitano ed opposto Aleksandar Atanasijevic che a caldo ha detto: «Complimenti a tutti e soprattutto a Travica che è arrivato da Perugia dopo cinque ore di viaggio. Ha fatto dieci palleggi prima della gara ed ha giocato una partita clamorosa. Lui per me è il miglior giocatore della gara e lo sarà per tutto l’anno. Ci voleva questa vittoria e questi tre punti. Milano è una squadra tosta che in casa gioca benissimo. Fisicamente stiamo meglio di cinque giorni fa, stiamo tornando ma ci vuole ancora pazienza. Durante l’anno abbiamo massimo dieci giorni liberi e ora, a causa del Covid, abbiamo avuto 3-4 settimane. Ora pensiamo alla partita di domenica a Vibo Valentia ci aspetta una partita molto tosta e speriamo di prendere di nuovo tre punti». Come detto, la prestazione più inattesa e più elogiata è stata quella del palleggiatore Dragan Travica che per raggiungere i compagni in trasferta ha guidato personalmente l’auto e a match concluso ha fornito le sue impressioni: «Gli mvp oggi sono stati tanti. La stagione è ancora lunga. Siamo stati uniti e pazienti, ci siamo dati energia l’un con l’altro ed è venuta fuori una prestazione di cuore ed unità. Sono felicissimo per il rientro di Atanasijevic, merita di aver fatto l’ultimo punto. Dopo cinque ore di viaggio e tre set giocati sono fisicamente distrutto ma sono felice ed ho l’umore alto. Credo che tutti i preparatori del mondo siano arrabbiati, non ho fatto niente per un mese, sono entrato, ho giocato e si è vinto, vuol dire che la preparazione non serve più a nulla. Ovviamente scherzo ma credo che pagheremo in futuro questo mese di stop a causa del Covid. Dovremo stare calmi e lavorare molto per tornare a portare il fisico agli standard buoni. Penso che in questa partita non ci volesse troppa tattica e tecnica, l’assenza di Patry ci ha agevolato. Siamo riusciti ad arginare il loro gioco al centro che era un punto di forza. Siamo riusciti a concretizzare le poche palle concesse in contrattacco e quando abbiamo cominciato a battere bene ci siamo fatti sentire a muro». Anche il centrale Fabio Ricci manifesta la sua soddisfazione: «Sono molto contento per questa vittoria. Non era facile, martedì sera ci ha raggiunto Biglino, Travica ha avuto il tampone negativo mercoledì mattina ed è arrivato a Milano due ore prima della partita. Certo è che adesso non siamo belli da vedere, ma finalmente siamo al completo e in questa occasione abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo. Tornare da una trasferta di quattro giorni con zero punti sarebbe stata dura da mandare giù. Questa vittoria ci fa invece ritornare in palestra con il sorriso. Era importante vincere dopo la sconfitta con Monza, ci permette di lavorare con più tranquillità. Sappiamo che le altre squadre non ci aspettano e dobbiamo fare la nostra parte. La prova di Leòn è stata grande, ha una fibra muscolare ed un talento incredibile, è stato fermo diciannove giorni ma ci ha dato una bella mano come sempre, lo sfruttiamo al massimo e siamo felici di averlo dalla nostra parte della rete».

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