Perugia, gli uomini si caricano per il prossimo match

la squadra della Sir Safety Conad Perugia

A Monza si continuano a sprecare toni trionfalistici ed euforici per la vittoria conseguita domenica pomeriggio su una Sir Safety Conad Perugia non in perfette condizioni. Si esalta la vittoria sui block devils che fino ad allora erano imbattuti, come se non contasse nulla il mese di sosta osservato. La squadra umbra che è rimasta nella città brianzola in vista della lunga trasferta lombarda che la porterà di nuovo in campo domani sera a Milano, si deve sorbire tutti i commenti delle cronache locali. Di certo non farà piacere agli atleti bianconeri leggere questi articoli, ma ciò può senza dubbio contribuire a far reagire la squadra che ora dovrà cercare un pronto riscatto. Il rischio di accettare tale giustificazione, seppur con tutte le ragioni del mondo, è quello di mancare nella risposta a livello mentale. I perugini però sono dei professionisti navigati e sanno bene che cosa debbono fare in questo momento, ossia concentrarsi su loro stessi prima che sugli avversari. Ben vengano dunque le dichiarazioni roboanti dei monzesi che possono avere effetto benefico sui giocatori che accumulano rabbia da sfogare nel rettangolo da gioco. Va dato comunque merito a Monza di aver giocato una ottima partita, trascinata dagli ex come Galassi e Lanza che magari avevano qualcosa da voler dimostrare. I tifosi però non hanno digerito i toni usati dai protagonisti, né i comportamenti eccessivi nei festeggiamenti usati da alcuni. Si guarda dunque a mercoledì, preparando al meglio il match in programma per il recupero dell’ottava giornata di andata della superlega maschile (ore 18), un duello che ha concesso poco tempo di riposo ai ragazzi di coach Vital Heynen ma che grazie all’insistenza del tecnico belga non è stata disputata di martedì come in principio era stato stabilito. Manca il ritmo e la condizione atletica è precaria ma tornare subito in campo può essere un vantaggio per non starci troppo a pensare. L’obiettivo è quello di fare passi in avanti rispetto a tre giorni prima, non sarà facile perché la rivale meneghina è tutt’altro che scarsa ed ha la possibilità di rosicchiare qualche punto dalla sua più diretta precedente. La classifica: Civitanova Marche 23 (9 gare giocate), Perugia 21 (8), Milano 16 (9), Vibo Valentia 16 (9), Modena 15 (8), Piacenza 15 (10), Monza 13 (10), Trento 10 (7), Verona 9 (8), Padova 8 (11), Ravenna 6 (7), Cisterna 4 (8).

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