Perugia, i maschi studiano i prossimi avversari

la Sir Safety Conad Perugia di superlega maschile schierata in campo (foto Michele Benda)

Finalmente si torna a parlare di pallavolo e di avversari da affrontare per la Sir Safety Conad Perugia. Tre i giorni che separano i block-devils dal ritorno in campo in superlega maschile dopo quasi un mese di distanza, complici le problematiche in seno al gruppo legate al Covid-19. Problematiche che si stanno progressivamente risolvendo, gran parte della squadra è potuta tornare alla sua vita normale fatta di allenamenti tecnici, sala pesi e studio tattico dell’avversaria. Domenica a Monza (diretta tv su Rai Sport a partire dalle ore 18) si disputerà l’undicesima giornata di campionato contro una rivale che attualmente è settima con 10 punti in nove partite giocate, e da un mese a questa parte è stata affidata alle cure di coach Ecchelli, subentrato in corsa dopo l’esonero di Soli e capace subito di dare sprint e convinzione alla squadra che, nelle ultime tre gare disputate, può vantare gli scampi eccellenti di Trento e Piacenza. Monza è già qualificata per i quarti di finale della coppa Italia ed è certamente una delle mine vaganti di questa stagione per qualità del roster e del gioco che propone in campo. Un bel mix di esperienza e gioventù quello brianzolo. Ad assicurare capacità di leggere e gestire i momenti della partita ci pensano il regista Orduna, il centrale a stelle e strisce Holt e l’ex schiacciatore bianconero Filippo Lanza. A dare invece freschezza, entusiasmo e vigore fisico l’opposto turco Lagumdzija, l’altro centrale ed altro ex Galassi, lo schiacciatore ceco Dzavoronok ed il promettentissimo libero Federici. Senza dimenticare in panchina, oltre al terzo ex di turno Beretta ed al posto-quattro croato Sedlacek, il bielorusso Davyskiba, martello di cui si dice un gran bene. Sotto l’aspetto tecnico i lombardi puntano forte sulla velocità ed imprevedibilità che Orduna sa dare al proprio gioco in fase di primo attacco e soprattutto su una fase break importante costruita sul fondamentale del muro dove è la migliore della Lega con 89 punti, ma fatta anche di tanta qualità in difesa. Il fulcro dell’attacco è certamente Lagumdzija, colosso di 211 cm. e dal braccio armato sia sotto rete che al servizio, 164 i punti messi a terra finora su oltre 300 attacchi, a dimostrazione di quanto il rendimento del turco in un senso o nell’altro sia fondamentale per la squadra. Massima attenzione Perugia dovrà averlo sui primi tempi fulminei di Holt, sugli attacchi sempre molto alti e profondi di Dzavoronok, sulle iniziative ficcanti di Lanza ai primi tempi molto anticipati di Galassi.
(fonte Sir Safety Umbria Volley Perugia)

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