Massimo Colaci: «Perugia ha commesso tanti errori»

Massimo Colaci (foto Michele Benda)

Il risveglio è stato brusco, mai all’esordio in champions league era maturata una sconfitta e così per la prima volta nella sua storia la Sir Sicoma Monini Perugia si trova ad inseguire nella fase a gironi che non permette troppi passi falsi. Il derby italiano è stato amaro, premiando una Civitanova Marche più continua ed efficiente. I block-devils hanno lottato ma sono usciti dal campo senza punti e con qualche dubbio in più riguardante la loro condizione. Tutto previsto, anche se si sperava in qualcosa di diverso ed ora per ottenere la qualificazione ai quarti di finale non si deve più sbagliare, a partire da domani sera contri i francesi di Tours. Le splendide prestazioni in campo nazionale avevano illuso che si potesse superare anche il team marchigiano che aveva palesato qualche passaggio a vuoto, magari con un debutto continentale come quello del 2017, quando i bianconeri s’imposero al tie-break sui cucinieri. Ora però si guarda in faccia la realtà ed il libero Massimo Colaci non prende scuse: «Il valore dell’avversario lo conosciamo, negli ultimi anni abbiamo fatto tante battaglie contro di loro, è bello giocare contro una squadra del genere. Hanno vinto perché hanno meritato. Noi non ci siamo espressi sui nostri livelli soliti, non abbiamo battuto bene ed abbiamo commesso tanti errori, mancando nelle fasi importanti qualche contrattacco. La differenza è stata questa». Anche il palleggiatore Dragan Travica ha fatto autocritica: «Non siamo stati lucidi come in altre occasioni, loro sono una squadra di grande qualità, ci hanno aggredito con il servizio dove noi invece siamo stati meno incisivi del solito. Civitanova Marche ha meritato di vincere. Ora recuperiamo le energie, sapendo che giovedì dovremo fare meglio».

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